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FIRENZE – “Con infinito orgoglio annuncio la fine del montaggio della super gabbia di Cocó, la criceta della mia figliola. L’abbiamo montata in 5 e ci abbiamo messo 4 ore e mezzo. Nella prima versione lo scivolo finiva direttamente fuori e l’abbeveratoio era una doccia perché montato al contrario. Tre pensionati di Massaciuccoli si sono fermati a metter bocca e così ci hanno aiutato a finire l’opera”.

È bastato un post su Instagram a scatenare ironia e commenti da vip attorno all’ultima impresa domestica di Leonardo Pieraccioni: il montaggio della gabbietta per la criceta Cocó, amata compagna pelosa della figlia del comico fiorentino.

L’attore e regista, seguito da oltre 1,2 milioni di follower, ha raccontato con la solita ironia le disavventure vissute per completare l’assemblaggio del piccolo habitat, concludendo il post con un invito scherzoso: “Attendiamo l’arrivo del Giani per l’inaugurazione ufficiale”.

E la risposta del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, non si è fatta attendere. Con spirito sportivo, ha commentato direttamente sotto il post: “Sto arrivando”, accettando il gioco e regalando ai fan un inedito siparietto social.

Ma non finisce qui: tra i commenti è spuntato anche quello di Carlo Conti, amico di lunga data di Pieraccioni, che ha voluto rivendicare il proprio contributo all’opera ingegneristica: “Perché non dici che l’ho montata quasi tutta io ????????????????” Tra scivoli montati male, docce per criceti e pensionati di Massaciuccoli coinvolti nel montaggio, la gabbia di Cocó è diventata in poche ore un piccolo caso virale. E soprattutto, un’occasione per sorridere anche del presenzialismo di Giani in ognidove della Toscana per cerimonie di inaugurazione.