Firenze deserta (Foto pagina Facebook Eugenio Giani)

Grandi città addio. Negli ultimi cinque anni il calo demografico delle metropoli è significativo e il Covid lo ha accelerato.

Secondo un’indagine de Il Sole 24 Ore dal 2015 il calo dei residenti nelle città è stato del -2,4% con Firenze (-5,6%) e Catania (-6,4%) in testa. Il trend negativo si conferma anche nell’anno del virus con le sole eccezioni di Milano – che comunque si è fermata negli ultimi 12 mesi – e Bologna che hanno aumentato i nuovi cittadini residenti del 4,1% e 2,3%.

Tra i principali fenomeni i decessi, il calo delle nascite e i trasferimenti di residenza. A Firenze il calo era già in corso negli ultimi dieci anni complice l’alto costo della vita e della trasformazione del centro storico nel modello Airbnb. Tra i motivi dei cambi di residenza negli ultimi 12 mesi, l’aumento della qualità della vita. Tra i comuni toscani con il più alto tasso di attrattività tra quelli con più di 65 mila abitanti figurano Lucca (0,71) al terzo posto e Pistoia (0,40) al decimo posto.

 

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