FIRENZE – Psicologi in soccorso degli agenti della polizia municipale. A Firenze sono stati 46 i vigili e 32 famigliari che hanno ricevuto aiuto.

In base alla convenzione tra Comune e Ordine, nel 2023 sono stati attivati 24 psicologi in interventi di supporto in emergenza sia per i parenti delle vittime della strada sia per i vigili urbani che si sono trovati a gestire situazioni ad alto impatto emotivo derivanti da gravi infortuni o mortalità stradale o altre situazioni critiche di servizio: i professionisti hanno aiutato in totale 78 persone tra familiari e vigili.

Nel 2022 a fronte di 14 eventi gravi sono state fatte 26 attività di supporto psicologico e aiutati 33 operatori di polizia municipale e 20 familiari; nel 2021 per 9 eventi accaduti, sono stati realizzati 29 interventi, supportati 69 vigili e 23 familiari. Nel triennio 2017-2020 per 38 eventi accaduti sono stati attivati 75 supporti psicologici, con aiuti a 53 operatori e 97 familiari. L’intervento di psicologi professionisti “si è dimostrato un prezioso sostegno.

Fondamentale inoltre è anche la formazione che viene fatta agli operatori di polizia municipale per dare gli strumenti necessari per affrontare anche dal punto di vista emotivo eventi tragici” ha affermato Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana. “Ringrazio gli psicologi per l’importante lavoro svolto a sostegno dei familiari e degli agenti di Polizia municipale in seguito a incidenti stradali gravi”, dichiara l’assessore a mobilità e polizia municipale Stefano Giorgetti. “Gli psicologi svolgono un ruolo importante – ha concluso l’assessore a welfare Sara Funaro – e danno un grande aiuto a chi si trova a vivere situazioni difficili”.

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