Conferire la medaglia d’oro al Valor Civile alla Città di Volterra per il coraggio con cui i suoi abitanti, nel 1944, difesero una delle testimonianze più importanti della civiltà etrusca: la Porta all’Arco. E’ la proposta che il sindaco Marco Buselli porterà in Consiglio Comunale l’1 ottobre.

Il sindaco: «Riconoscimento potrà essere stimolo per nuove generazioni» «Spero che in occasione del 75esimo anniversario della Liberazione di Volterra la Città possa ottenere questo riconoscimento – dichiara il primo cittadino –  che potrà essere di stimolo e di aiuto alle nuove generazioni, ma che vedrebbe ancora, come testimone vivente, qualcuno di coloro che partecipò a quell’impresa incredibile. Si è trattato di un esempio civico che dovrebbe finire su tutti i libri di Storia».

La storia I fatti risalgono al 30 giugno 1944 quando, durante la ritirata delle truppe tedesche dal territorio di Volterra,venne presa la decisione di minare e distruggere Porta all’Arco, che era stata costruita nel VI secolo a.C. L’obiettivo delle truppe tedesche era di rallentare l’avanzata delle truppe alleate. Dopo una lunga trattativa, il Colonnello Borgiotti riuscì ad ottenere 24 ore di tempo per ostruire completamente la Porta, per tutta l’altezza e la profondità, in modo da evitarne la distruzione. Nonostante la cittadinanza fosse allo stremo, stanca ed affamata, donne e ragazzi, insieme a qualche uomo smantellarono tutto il selciato della Via di Porta all’Arco, riutilizzando le pietre per tamponare completamente l’antica porta. L’impresa è ricordata in due vetrine di Via Porta all’Arco, dove, dal 2014, è allestita una mostra fotografica di immagini d’epoca.

 

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