Il corteo di Siena
Il corteo di Siena
Tempo lettura: < 1 minuto

SIENA – Circa 1.500 di persone ha sfilato oggi pomeriggio a Siena nel corteo organizzato dalla Cgil di Siena e Arezzo contro l’occupazione di Gaza, in occasione dello sciopero generale dei settori privati.

Il corteo è partito dalla Lizza e ha raggiunto piazza Indipendenza, aperto da uno striscione con la scritta “stop genocide”. Lungo il percorso si sono ascoltate canzoni per la pace e slogan come “Palestina libera” e “Bella ciao” scanditi dai manifestanti. A chiudere il lungo serpentone c’era una moltitudine di bandiere della pace, portate dai sindaci locali e da numerosi cittadini.

“La voce e il mondo dei lavoratori si stanno facendo sentire – ha dichiarato la segretaria della Cgil, Alice D’Ercole –. Abbiamo registrato un’adesione altissima soprattutto nei settori della camperistica e delle costruzioni. Chiediamo la fine del genocidio e dell’occupazione della Striscia di Gaza, lo stop all’invio di armi e l’impegno del governo e della comunità internazionale a garantire corridoi umanitari e aiuti illimitati per la popolazione stremata. Vogliamo inoltre il riconoscimento dello Stato palestinese.”