PISA – Il secondo appuntamento della rassegna sulla letteratura del ‘900 a Palazzo Blu, domenica 16 aprile, ha per protagonista Italo Calvino e il suo romanzo ‘Il sentiero dei nidi di ragno’, presentato da Alberto Casadei, ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Pisa, con letture dal testo a cura di Elisa Proietti.

L’esordio di Italo Calvino come romanziere nasce dalla sua esperienza di partigiano tra le file dei Garibaldini comunisti nella Liguria di ponente, ma sarebbe improprio inquadrare Il sentiero dei nidi di ragno come un testo neorealista. L’intera vicenda, pur riflettendo alcuni episodi biografici, è in effetti raccontata come un romanzo d’avventure alla Stevenson, e il tono lieve è legato anche alla scelta del protagonista: non un soldato eroico bensì il ragazzino Pin, povero e scanzonato, sempre pronto a trattare in modo irriverente chi gli sta intorno. Tuttavia, nel giro di pochi capitoli, si alternano la fiaba e il dramma, intriso di riferimenti ideologici e di vicissitudini personali. E a lettura ultimata, restano impressi soprattutto i comportamenti contraddittori di tanti personaggi, persino di chi ha affrontato la Resistenza con coraggio e però, forse, senza comprenderla sino in fondo.

Il ciclo dedicato alla letteratura italiana del ‘900 è curato da Maria Cristina Cabani e Alberto Casadei. Si tratta di incontri in auditorium a Palazzo Blu di racconto e analisi di romanzi italiani considerati classici della letteratura e ambientati durante il Ventennio, evento ricordato anche attraverso la mostra fotografica Immagini dal Ventennio. Pisa e il regime fascista (1922-1943), in corso fino al 1 Maggio.

Gli eventi sono a ingresso libero, con inizio alle ore 11. È consigliata la prenotazione on line su eventbrite.it. Per info palazzoblu.it  

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