FIRENZE – L’export della Toscana nel 2021 è cresciuto del 25,9% rispetto al 2020, con un trend migliore della media nazionale (+17,5%), e al di sopra dei valori 2019 che precedevano la crisi del Covid-19 (+9,4%).

I risultati presentati da Irpet, al netto di metalli preziosi e raffinazione di prodotti petroliferi, evidenziano che  l’export toscano è cresciuto sia dal lato della quantità che dei prezzi.

Le produzioni che più hanno contribuito alla crescita nel biennio rimangono prodotti farmaceutici (+39,3% sul 2019), mezzi di trasporto (+24,1%) e gioielli (+31,9%). Ancora distanti dai valori del 2019 sono invece diverse produzioni legate al comparto moda, come filati e tessuti (-9,7%) e prodotti in pelle (-7,1%). In termini di mercati, si è registrata una forte crescita dei flussi verso gli Usa (+45,1% rispetto al 2019) e la Cina (+63,2%); crescono in doppia cifra anche Francia (+16,3%) e Germania (+11,4%), mentre cala il Regno Unito post-Brexit (-25,3%).

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