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All’Isola del Giglio (Grosseto), 600mila euro di investimenti per il miglioramento quantitativo della risorsa idrica. Prenderà il via lunedì 18 maggio il primo dei due interventi infrastrutturali sull’impianto a osmosi inversa che garantisce l’approvvigionamento idrico dell’isola: si inizierà con i lavori di adeguamento dei serbatoi di trattamento acqua mare, poi sarà la volta della realizzazione del nuovo modulo per il dissalatore.

Ammodernamento complessivo del sistema di produzione di acqua potabile L’intervento, inserito nel piano degli investimenti AdF (Acquedotto del Fiora) – oltre 373 milioni su tutto il territorio servito da ora a fine concessione nel 2031 – è stato concordato con l’amministrazione comunale e permetterà, oltre alla risoluzione di alcune problematiche, l’ammodernamento complessivo dell’intero sistema di produzione di acqua potabile.

Il presidente Renai: «Costante lavoro di cura e potenziamento delle nostre infrastrutture» «L’impegno a realizzare il nostro ambizioso piano degli investimenti non è mai venuto meno in questi ultimi mesi molto complessi – commenta il presidente Roberto Renai –. Anche durante l’emergenza, abbiamo portato avanti il costante lavoro di cura e potenziamento delle nostre infrastrutture, ma anche di pianificazione, progettazione e innovazione».

L’intervento Il primo stralcio – per un importo complessivo di circa 150mila euro – riguarderà l’adeguamento infrastrutturale dei serbatoi di trattamento acqua mare: per consentire l’intervento, il dissalatore fermerà la produzione di acqua potabile da lunedì 18 a venerdì 22 maggio. I volumi di risorsa disponibile stoccati nei serbatoi di compenso saranno sufficienti a soddisfare il fabbisogno idrico, ma AdF invita comunque i cittadini alla massima collaborazione nell’uso corretto e consapevole dell’acqua. L’esecuzione del secondo stralcio – circa 450mila euro l’importo stimato – è prevista per il mese di giugno e vedrà la realizzazione di un nuovo modulo a osmosi inversa più performante per il dissalatore. Il nuovo modulo verrà attivato a luglio e grazie a esso si otterrà un aumento della disponibilità della risorsa.

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