Un assolo di teatro-danza ispirato alla vita e alle opere dello scultore Alberto Giacometti. È “L’ombra della sera” – in scena l’8 maggio al Teatro degli Arrischianti di Sarteano -, spettacolo con Chiara Michelini diretto da Alessandro Serra che apre la serie delle Residenze Creative ospitate dalla Nuova Accademia degli Arrischianti.

Lo spettacolo – “L’ombra della sera” è ispirato alla vita e all’opera di Alberto Giacometti, scultore celebre per le sue esili e filiformi figure umane, il cui universo viene evocato con un racconto silenzioso ed essenziale, fatto di immagini e movimento. Un movimento che non corrisponde mai al puro spostamento, ma piuttosto a una qualità più profonda, intima. La struttura drammaturgica si sviluppa in capitoli ognuno dei quali trae ispirazione da un’opera dell’artista: una forma precisa da cui trarre una possibile qualità di movimento da indagare e un corrispettivo frammento di umanità da raccontare. L’opera si crea a partire da a un punto di vista femminile ispirato alle tre donne della sua vita: la madre Annetta, la moglie Annette e la prostituta Caroline. La grande avventura per Giacometti consisteva nel veder sorgere qualcosa di ignoto ogni giorno sullo stesso viso. In questo senso lo spettacolo si ispirerà soprattutto al suo sguardo. Uno sguardo capace di attraversare la ferita più segreta e svelarne la bellezza solitaria e dolente. È di ritrattistica dal vero che si sta parlando non di arte astratta.

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