FIRENZE – Uno spazio verde in Santa Croce. Rinasce l’Orto di San Francesco, sia come area coltivata che come percorso spirituale e culturale. Le visite prenderanno il via il 14 maggio.

L’orto, che è stato realizzato nell’area che si trova dietro l’abside della basilica, nasce da un accordo pluriennale tra l’Opera di Santa Croce, la Comunità dei Frati Minori Conventuali e Aboca, insieme a Fondazione Progetto Valtiberina, ed è stato presentato oggi con un convegno. L’orto è stato costruito in base a una ricerca approfondita sulle fonti: sono state recuperate preziose informazioni sugli orti medievali nell’iconografia antica (dalla pianta dell’orto del monastero di San Gallo in Svizzera ai codici miniati del XIV e XV secolo) ma anche da testi come dall’Hortulus di Valafrido Strabone, abate di Reichenau del IX secolo.

“Un luogo di meditazione e di bellezza”, ha affermato la presidente dell’Opera di Santa Croce Cristina Acidini, ricordando che “da qui partono quei Cammini che, percorrendo la Valtiberina e altri luoghi di Toscana e Umbria, rievocano il continuo viaggio di Francesco nel corso della sua vita”. Per la vicesindaca Alessia Bettini questo è “un modo anche per ripensare l’offerta culturale proposta ai visitatori, spostando sempre più l’interesse su un turismo esperienziale attento a una dimensione lenta e consapevole”.

Per il vicesindaco Alessia Bettini questo è “un modo anche per ripensare l’offerta culturale proposta ai visitatori, spostando sempre più l’interesse su un turismo esperienziale attento a una dimensione lenta e consapevole”.

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