Questa notte, tra le 1 e le 6, e nella nottata di domani, negli stessi orari (quindi all’alba del 30 giugno), è previsto un intervento di disinfestazione adulticida e antilarvale, allo scopo di diminuire drasticamente la diffusione di zanzare nella zona di Chiusi.  Pertanto, durante le ore notturne, è consigliato tenere le finestre chiuse e ritirare all’interno delle abitazioni indumenti e tutti quegli oggetti (giocattoli, piscine gonfiabili, ecc.) eventualmente in grado di assorbire il prodotto diffuso dal Comune di Chiusi in collaborazione con una ditta specializzata. L’intervento fa parte di un calendario iniziato lo scorso marzo, sia di disinfestazione nei confronti delle zanzare che di derattizzazione. Interventi ci sono stati anche a fine aprile e fine maggio. Altri ancora sono previsti a fine luglio, fine agosto e all’inizio di ottobre, per altre cinque giornate complessive di lavoro.


L’intervento – L’iniziativa è fondamentale in un territorio ricco di zone umide,  a partire dal lago. Tuttavia questa campagna di disinfestazione può rivelarsi insufficiente, visto che non si può intervenire all’interno di orti e giardini privati. Molto dipenderà dai cittadini che vorranno acquistare pastiglie per la lotta antilarvale, che hanno un costo irrisorio. Si acquistano nei negozi specializzati in prodotti agricoli, e vanno utilizzate nei sottovasi delle piante ornamentali, nelle fontane di irrigazione dei giardini e in tutte le aree umide private.


Accorgimento – Tra gli accorgimenti prescritti si consiglia di eliminare i sottovasi e, ove non sia possibile, evitare il ristagno di acqua al loro interno. Occorre inoltre verificare che le grondaie siano pulite e non ostruite, coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere, tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara. Bisogna, contemporaneamente, evitare di accumulare copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua, di far ristagnare l’acqua sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiale e legna, oppure di lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura verso l’alto, le piscine gonfiabili o giochi pieni di acqua per più giorni.


Chiusi (Si)

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