SIENA – Mondo del Palio in lutto a Siena per la notizia della morte del fantino Andrea Mari, detto Brio, morto questo pomeriggio in un incidente stradale in via Aurelia a Donoratico (Livorno): secondo una prima ricostruzione Mari era a bordo di un’auto che sarebbe finita contro un albero per cause ancora al vaglio della Polizia Municipale. Sul posto sono intervenute tre ambulanze del 118, una medicalizzata di Cecina, una di Donoratico e una di Castagneto.

Mari, 43 anni era nato a Rosia (Sovicille) ed aveva debuttato in Piazza del Campo il 16 agosto 2001 per i colori della Tartuca. Nel 2018 la sua ultima Carriera vittoriosa nel Drago. 6 i Palii vinti nella sua carriera.

Sindaco di Sovicille: «Notizia che ci atterrisce»

«E’ una notizia che apprendo con grande dolore – commenta a caldo il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti – A lui e ai suoi genitori mi legava una grande amicizia. Anche se a causa del Covid non ci vedevamo da un po’, il nostro rapporto era sempre vivo. La notizia della sua morte mi addolora molto».

“Un ragazzo forte, caparbio e dall’animo gentile che Siena porterà sempre nel cuore. L’amministrazione comunale si stringe al dolore dei familiari di Andrea e di tutti i suoi numerosi amici” ha scritto in un messaggio sulla sua pagina Facebook il Sindaco di Siena Luigi De Mossi.

L’ultimo Palio lo aveva vinto il 2 luglio del 2018 per la Contrada del Drago su Rocco Nice. Andrea Mari è stato uno dei fantini più vittoriosi del Palio moderno. Sei ‘Carriere’ al suo attivo su 32 corse dal 2001 al 2019, quando si è corso l’ultimo Palio ad agosto prima dell’interruzione a causa della pandemia. Un carattere sempre sorridente, gioioso ma al tempo stesso caparbio e schietto nei confronti dei colleghi fantini e di tutti i contradaioli. Con molti di loro aveva stretto rapporti di profonda amicizia pur rimanendo un vero professionista. Il suo esordio in piazza del Campo il 16 agosto del 2001 con la Contrada della Tartuca. Da allora ha vinto sei Palii. Il primo il 2 luglio del 2006 con la Pantera montando il cavallo Choci, il secondo il 16 agosto del 2009 con la Civetta su Istriceddu togliendo la ‘cuffia di nonna’, cioè la contrada che tra tutte e 17 era da più tempo che non vinceva un Palio, ben 30 anni. Poi è stata la volta della vittoria nella Giraffa, il 16 agosto del 2008 con Fedora Saura e ad agosto 2014 nella Civetta per la seconda volta, con  Occolè. Infine le ultime due vittorie nella Torre con Morosita Prima il 2 luglio del 2015 e la vittoria nel Drago del 2018. Dallo scorso anno aveva legato ufficialmente la sua carriera  di fantino alla Contrada del Bruco in attesa di poter tornare sul tufo di piazza del Campo per poter disputare un Palio. E proprio per i colori del Bruco aveva corso l’ultimo Palio nell’agosto del 2019 perso d’un soffio dopo l’ultima curva del Casato sorpassato dal cavallo ‘scosso’ della Giraffa.

 

 

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