Il rettore dell'Università di Pisa
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PISA – Si apre con una polemica il semestre filtro di Medicina all’Università di Pisa. Questa mattina, mentre nei corridoi del Polo San Rossore migliaia di ragazzi (1873 per la precisione, di cui 1271 in presenza) si alternavano per seguire le prime lezioni di biologia, chimica e fisica, il rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi ha espresso le sue perplessità in merito alla riforma di medicina che ha visto nel semestre filtro la ‘rivoluzione’.

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Sebbene infatti Unipi abbia visto un incremento del 26% degli iscritti, in controtendenza con il dato nazionale che mostra una riduzione del 15% (da 64.006 a 54.313 iscritti), “la riforma – dice Zucchi – è insufficiente rispetto a ciò che la classe medica chiede da anni, non considerando l’aspetto umano nelle valutazioni e sostanzialmente posticipando il test d’ingresso di qualche mese. Il ministero ha recepito una generale insoddisfazione per la procedura di selezione, ma si è scelta la via più semplice e inutile che non dà risposte. Mi è stato chiesto – conclude Zucchi – cosa succederà dopo questo semestre: provocatoriamente ho risposto che vorrei saperlo anche io”.