SIENA – “Le possibilità di ulteriore interlocuzione del Comune e della Provincia di Siena appaiono a nostro parere aleatorie”.

Per Enrico Tucci, assessore comunale, la Regione ha chiuso la porta al dialogo in merito alla stazione Av Medio-Etruria, in quanto “Eugenio Giani rilancia risolutamente l’ipotesi Rigutino”. Difficile però che l’ultima parola sia quella dell’amministrazione toscana. In ballo c’è prima di tutto un governo, “in più occasioni il ministro Matteo Salvini, pur pronunciandosi sempre a favore della realizzazione dell’opera, ha sottolineato che la stima dell’ipotetica utenza sarà fondamentale per decretare la sua fattibilità”, ha evidenziato Tucci, e in seconda battuta l’Umbria, che sostiene la sosta a Creti – Farneta: quella che tra le due, ha riscosso il gradimento di Siena.

Luca Micheli (Pd), che ha presentato l’interrogazione, si è dichiarato insoddisfatto. “Volevo e richiedevo che venissero effettuate pressioni per riuscire a far sentire quale sia la volontà del territorio senese, ovvero l’impellenza di raggiungere Roma in due ore, non tanto dove sia ubicata la stazione”, ha replicato il consigliere Dem.

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