FIRENZE – Al Meyer suona la campanella. I bambini da tre a sei anni avranno a disposizione una scuola dell’infanzia dedicata.

Il progetto pilota, primo in Toscana, è stato reso possibile grazie alla convenzione stipulata nei giorni scorsi dall’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, l’Ufficio scolastico provinciale V di Firenze, l’Azienda ospedaliera universitaria Meyer Irccs e l’Istituto comprensivo Poliziano di Firenze.

Il nuovo servizio, si spiega dall’Aou Meyer, “permetterà di assicurare il diritto all’educazione e allo sviluppo armonico delle competenze dei bambini e delle bambine a cui la malattia impedisce di poter frequentare la scuola di appartenenza, offrendo loro la possibilità di mantenere quell’insieme di relazioni e attività che fanno parte della loro vita quotidiana e che sono preziose per i processi di apprendimento e cura. L’intervento educativo sarà ovviamente calibrato sulle esigenze di ogni alunno, con percorsi personalizzati”.

Gli interventi educativi-formativi sui bambini e le bambine in terapia saranno curati in sinergia dai docenti delle scuole di appartenenza e dai docenti delle scuole con sezione ospedaliera, che nel caso del Meyer è la scuola dell’infanzia Matteotti, presso l’Istituto comprensivo Poliziano. Anche l’orario sarà modulato sulle singole esigenze: dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 16″.

Da più di 20 anni bambini e adolescenti del Meyer, possono accedere al servizio di Scuola in ospedale e/o di istruzione domiciliare attivi per gli alunni di ogni ordine e grado di scuola, e ospedale possono sostenere anche gli esami di Stato del primo e del secondo ciclo di scuola secondaria.

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