SIENA – Il futuro di Banca Mps passa dal 23 giugno. In quella data sarà presentato il nuovo piano industriale, che di fatto andrà a soppiantare quello illustrato a dicembre dall’ex amministratore delegato Guido Bastianini.

Un documento frutto del lavoro del suo successore, Luigi Lovaglio, che questa mattina per la prima volta parlerà agli analisti. Il programma triennale assume valenza per più motivi. Sarà quantificato il numero degli esuberi, che secondo Bastianini, “sarebbero potuti arrivare fino a 4 mila”; sarà più chiara la dotazione necessaria per l’aumento di capitale; saranno delineati i contorni della Montepaschi che verrà, in relazione al mercato. Rocca Salimbeni intanto ha diffuso i numeri del primo trimestre. L’utile è di 10 milioni: nel trimestre precedente il passivo era di 79 milioni. Nei primi tre mesi del 2021 la banca era cresciuta di 119 milioni.

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