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SIENA – Anche Credit Agricole si tira fuori per il momento. “Mps sta performando e ha la capacità di stare da sola”, ha detto Giampiero Maioli, chief executive office della divisione italiana.

“E’ un vantaggio per il Tesoro e il sistema Paese che non siano obbligati a fare delle scelte ma che facciamo le scelte migliori. In merito al tema delle aggregazioni, ha proseguito il dirigente, intervenendo al 22° congresso della Fabi, “mi sembra stia diventando un’ossessione. Negli ultimi 15 anni in Italia c’è stato un consolidamento che non ha avito eguali in Europa e gli istituti di credito si sono ampiamente dimezzati” e inoltre “non c’è una normativa europea che favorisca le aggregazioni cross border”. Maioli, infine, ha evidenziato che le scelte su un’eventuale aggregazione “saranno del Tesoro”.

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