sede

SIENA – Il termine ultimo per la candidatura è il 23 aprile. E’ richiesto un titolo di laurea e l’area di lavoro riguarda ben 13 regioni italiane.

“Cerchiamo persone motivate e interessate a intraprendere un percorso professionale di gestione della relazione con la nostra clientela”, si legge nell’annuncio. Potrebbe essere uno dei tanti, ma non è questo il caso. A metterlo in circolo è Mps, che torna ad assumere dopo oltre 10 anni. Per candidarsi serve una laurea. La previsione della banca è di incrementare di 300 unità la forza lavoro attuale.

A proposito di questa iniziativa, i sindacati, che più volte avevano insistito per incrementare il numero di dipendenti dopo le uscite, hanno evidenziato: “Abbiamo chiesto all’Azienda che questi primi ingressi possano essere realizzati, in gran parte, prima del periodo estivo, per iniziare a dare quanto prima sollievo alle filiali in grave difficoltà di organico, consentendo anche i successivi avvicinamenti di molti colleghi che ora lavorano lontano dalla propria residenza”.

Per le sigle sindacali si tratta in ogni caso di un’azione da ripetere nel tempo: “Riteniamo questa iniziativa solo il primo passo verso la realizzazione degli obiettivi fissati sulla ripresa del processo di rafforzamento dei livelli occupazionali, che hanno così fortemente risentito negli ultimi anni degli imponenti ridimensionamenti degli organici, obbligati dai vincoli degli Organismi di Vigilanza”.

Articolo precedenteSiena, la sinagoga riconosciuta tra i sette siti più a rischio: un contributo di 10mila euro per la ristrutturazione
Articolo successivoEstra dà slancio al bilancio di Alia: ricavi aumentati del 128% e dividendo a 33 milioni