I grandi rossi toscani, Montalcino, Montepulciano, Chianti, Bolgheri, Carmignano, Orcia, a Rocca Salimbeni, sede storica del Monte dei Paschi di Siena. Bollicine, Franciacorta e bianchi da Lombardia, Alto Adige, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Marche, Emilia Romagna a Palazzo Pubblico, in piazza del Campo, sotto la Maestà di Simone Martini e il Guidoriccio da Fogliano, nella sala del Mappamondo, attigua alla sala dei Nove con il ciclo del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti. Nelle stanze affrescate del Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione si potranno scoprire i viticoltori italiani di Abruzzo, Marche, Piemonte, Campania, Umbria, Veneto, Lazio, Calabria, Sicilia nonché distillati, birrifici e food. Si apre il sipario della terza edizione di Wine&Siena, la manifestazione dedicata alle eccellenze vitivinicole e culinarie, il primo grande evento dell’anno dedicato alla scoperta delle eccellenze enologiche che è firmato dagli ideatori del Merano WineFestival nella più medievale delle città italiane. Oltre 160 i produttori che vengono da 15 regioni italiane, oltre a Austria e Francia. In degustazione i visitatori potranno trovare più di 500 vini. La qualità totale è elemento centrale nonché la proposta variegata: ogni produttore presenterà fino a quattro vini.

La giornata inaugurale Si inizia già domani 26 gennaio all’Auditorium Santa Chiara Lab, in via Valdimontone, alle 10.30 con “Wine Job – I professionisti al servizio delle eccellenze del territorio” che sarà l’occasione per approfondire, tra gli altri, i temi legati ai numeri del vino nella Toscana meridionale nonché le nuove competenze utili alle professioni del vino e gli strumenti di formazione. Alle 18, il taglio del nastro nella Sala delle Lupe, a Palazzo Pubblico. Ci saranno Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival, amministratore unico di Gourmet’s International e WineHunter, Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena, Andrea Vanni, Gourmet’s International, Bruno Valentini, sindaco del Comune di Siena, Fulvio Mancuso, vicesindaco e assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Società Partecipate, Smart City, Francesco Frati, rettore dell’Università degli Studi di Siena, Massimo Guasconi, presidente Camera di Commercio di Siena. Prima del brindisi inaugurale, consegna del premio “Bottiglia d’argento”, una doppia magnum Il Borro IGT donata da Tenuta il Borro di proprietà della famiglia Ferragamo. Il premio andrà a Rino Rappuoli, Chief Scientist di GSK Vaccines, scienziato senese e tra gli uomini più conosciuti del mondo. La bottiglia verrà dipinta in argento dalla pittrice senese Sara Cafarelli che, tra gli altri, ha esposto al MoMa di New York. L’obiettivo è quello di ripetere il premio anche il prossimo anno al fine di consegnare con Wine&Siena un riconoscimento ad un senese che porta il nome della città nel mondo. Dopo il brindisi inaugurale, alle 20, la Small Plates Gala presso l’Aula Magna Rettorato dell’Università degli studi di Siena. Protagonisti saranno undici ristoranti senesi che proporranno un loro piatto in abbinamento esclusivo con vini di aziende partecipanti all’evento.

Wine&Siena è anche solidarietà La manifestazione quest’anno accoglie tra i suoi espositori un punto di raccolta contributi a favore della Misericordia di Siena, presso le sale del Museo Civico del comune di Siena. Qui sarà possibile partecipare ad una vendita di beneficenza di pregiate bottiglie di vino che le aziende partecipanti a Wine&Siena hanno donato. Il ricavato sarà essere devoluto all’Arciconfraternita di Misericordia ed a Istituzioni Riunite in Siena che sarà presente a Wine&Siena garantendo il presidio sanitario permanente presso piazza Salimbeni.

Nel segno della qualità Grandi protagonisti di Wine&Siena sono i prodotti vincitori The WineHunter Award, il premio di qualità certificata assegnato dalla commissione d’assaggio The WineHunter. A Wine&Siena saranno presenti solo produttori selezionati. Così, questo evento si configura dunque come uno dei pochi, a livello nazionale, che garantisce una selezione qualitativa di prodotti e produttori presenti. Le cantine selezionate vengono da Piemonte, Lombardia, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Umbria, Emilia, Toscana, Lazio, Campania, Abruzzo, Calabria, Sicilia. E poi ci saranno, come detto, Austria e Francia. L’elenco completo è all’indirizzo http://www.wineandsiena.it/wine/. L’evento è ideato da Gourmet’s International, la struttura di selezione e valorizzazione di eccellenze che sta dietro al successo internazionale di manifestazioni quali il Merano WineFestival, e Confcommercio Siena. Insieme hanno attivato importanti collaborazioni. Sono organizzatori, oltre Confcommercio Siena, il Comune di Siena e la Camera di Commercio di Siena. Wine&Siena ha il sostegno di Banca Monte dei Paschi di Siena, Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, Università degli Studi di Siena, che hanno concesso spazi prestigiosi.

Un ricco calendario Oltre alla possibilità di degustare i migliori prodotti del territorio durante i due giorni della manifestazione, il programma prevede il 26 gennaio, presso il Santa Chiara Lab dell’Università degli Studi di Siena, il convegno “Wine Job, i professionisti al servizio delle eccellenze del territorio”, alle 10,30: questo è l’evento con cui di fatto prende il via Wine&Siena. Alle 20, la Small Plates Gala presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Siena (costo 50 euro). Sabato 27 gennaio, dalle 11 alle 19.30, si aprono i percorsi enogastronomici a Rocca Salimbeni, Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e a Palazzo Pubblico di Siena. Dal pomeriggio, showcooking al Consorzio Agrario: alle 13.30 “Focus sulla pasta” (costo 15 euro), alle  17,30 “Verticale di prosciutto e bollicine” (costo 20 euro), alle 20 “Chianina di sera” (costo 20 euro). Per info e prenotazioni è possibile chiamare ai numeri 0577 2301 – 0577 230265. Sempre il 27 gennaio, alle 15.30, nell’Aula Magna del Rettorato il convegno “Wine Identity Il valore della sostenibilità” e dalle 14 alle 17, presso l’Aula Magna storica del Rettorato, le masterclasses dedicate al mondo del vino. Alle 20,30 la Cena Wine&Siena Dinner al Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione. Domenica 28 gennaio la manifestazione riaprirà alle 11 con i percorsi enogastronomici che si articolano nei palazzi storici protagonisti della manifestazione. Dalle 15 alle 17, masterclasses all’Aula Magna Storica del Rettorato. Nella manifestazione quest’anno ci saranno anche ANAG Assaggiatori grappa e acquaviti, AICOO Associazione Italiana Conoscere l’Olio di Oliva, UDB Unione Degustatori Birre, FISAR Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori, AIS Associazione Italiana Sommelier, ONAV Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio, SLOW WINE. Federalberghi Siena sostiene la manifestazione mettendo a disposizione le camere dei propri associati con tariffe promozionali convenzionate per i visitatori dell’evento. Collaborano inoltre I.I.S. Pellegrino Artusi di Chianciano Terme e l’I.I.S. B. Ricasoli Siena.

La voce dei protagonisti «Siena è una capitale del vino per qualità di prodotto e per numero di denominazioni di origine. L’obiettivo è quello di continuare a  scommettere, e far crescere, una grande opportunità – dice Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – Grande opportunità che è quella di presentare e far vivere un territorio dove ci sono eccellenze in tutti i settori. La manifestazione sta prendendo corpo, volevamo una manifestazione destinata a crescere. E ci stiamo riuscendo. Quest’anno abbiamo giocato molto sulla qualità. Ogni produttore sarà presente con numerose proposte. Insieme ai percorsi nelle prestigiose location senesi ci sono anche più eventi che completano la manifestazione: masterclasses, piccoli corsi di avvicinamento al vino, approfondimenti. Insomma la manifestazione sta prendendo sempre più la propria strada. Guardando al futuro l’obiettivo è quello di portare Wine&Siena al Santa Maria della Scala». «Wine&Siena vuole continuare a promuovere e valorizzare l’alta qualità della produzione italiana e da oramai tre anni sta diventando un appuntamento immancabile per addetti al settore e appassionati» – dice Helmuth Köcher The WineHunter e presidente Gourmet’s International, ideatore dell’iniziativa insieme a Andrea Vanni, promotore dell’iniziativa e Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena –  Il territorio di Siena ha una vocazione enologica tra le più alte del mondo ed è un’importante referenza in Italia per la produzione di vini di alta qualità. Siena può definirsi capitale nazionale del vino, a capo della provincia simbolo dell’enologia italiana. Considero la città di Siena, con una storia che risale al periodo etrusco e che già negli anni ’30 era una referenza vitivinicola, un punto nevralgico, il cuore della viticoltura nazionale». «Continuiamo a scegliere e credere nella Toscana, la città di Siena in particolare, perché questa realtà storicamente e territorialmente è la vera capitale italiana del vino e la Toscana la regione più vocata d’Europa alla produzione vitivinicola d’eccellenza con le sue cinque microzone DOCG», spiega Helmuth Köcher The WineHunter insieme a Andrea Vanni, promotore dell’iniziativa. «Wine&Siena giunge alla sua terza edizione, facendo di Siena la capitale del vino, grazie all’impegno di tutte le istituzioni coinvolte e affermandosi come appuntamento di rilevanza nazionale per tanti produttori vitivinicoli e per tanti appassionati – dice Bruno Valentini, sindaco di Siena – Abbiamo riportato a Siena la promozione di un prodotto economico e culturale chiave del nostro territorio». «Due giorni all’insegna del vino di qualità, prodotto di eccellenza del nostro territorio, con un’asta di beneficienza a favore dell’Arciconfraternita di Misericordia e delle Istituzioni Riunite in Siena – dice il vicesindaco Fulvio Mancuso – Oltre 160 i produttori selezionati. Una grande occasione per Siena, che conferma la sua posizione con la terza edizione di Wine&Siena». «Anche nel 2018 Siena avrà la possibilità di presentare le proprie produzioni di eccellenza nei luoghi più prestigiosi e storici della città – fa notare Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Siena – Sarà un evento che permetterà di valorizzare un settore, quello vitivinicolo, che ha confermato anche nell’anno trascorso una grande dinamicità rappresentata, per esempio, dalla crescita del 4% delle esportazioni nei primi nove mesi del 2017». «La collaborazione fra Wine&Siena e l’Ateneo senese si fa ogni anno più stretta qualificandosi come uno degli elementi distintivi dell’iniziativa, che sta diventando sempre più importante per il settore vitivinicolo nazionale – fa notare Maria Pia Maraghini, delegato del Rettore dell’Università di Siena al Santa Chiara Lab – Anche quest’anno, l’Università di Siena partecipa alla manifestazione non solo offrendo il proprio supporto logistico e organizzativo, bensì anche co-progettando due momenti di riflessione e confronto (che verranno tenuti uno il venerdì mattina presso l’Auditorium del Santa Chiara Lab ed uno il sabato pomeriggio in Rettorato) sulla base delle molteplici e variegate attività di didattica e ricerca svolte in questo ambito. L’evento sarà così l’occasione per consolidare le relazioni con un settore produttivo e imprenditoriale particolarmente rilevante sia per il territorio che per l’Università, evidenziando il ruolo che quest’ultima può rivestire per lo sviluppo e la valorizzazione delle produzioni, nonché dei contesti in cui esse si realizzano e delle competenze e professionalità che vi partecipano.  Ciò avverrà, in particolare, stimolando un confronto aperto sulle necessità emergenti e sulle opportunità già esistenti di innovazione lungo tutta la filiera vitivinicola, non solo di natura tecnologica, bensì anche organizzativo-gestionale e culturale. La necessità di un governo integrato di tutte le dimensioni dell’agire organizzativo per la reale sostenibilità (economica, sociale ed ambientale) delle aziende e dei territori in cui vivono ed operano è ben chiara all’Ateneo senese, che ha da quest’anno attivato, per il settore vitivinicolo, un apposito Master e specifici corsi di formazione in “Wine Sustainability Management”, in collaborazione con Gambero Rosso Academy». «Siena è una delle città più affascinanti d’Italia ed una destinazione turistica da scoprire durante tutto l’anno – afferma Elisabetta Fabri, Presidente ed AD di Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione – Per questo il nostro gruppo sostiene Wine&Siena aprendo gli ambienti ricchi di storia e di arte del Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, che da Luglio 2016 è entrato a far parte di Starhotels Collezione, a tutti coloro che vogliono scoprire le eccellenze enogastronomiche che questi luoghi hanno da offrire. E’ importante che chi come Starhotels opera nella fascia alta del settore turistico dia il proprio contributo per l’organizzazione di manifestazioni culturali ed enogastronomiche legate al territorio in grado di attrarre turismo di qualità, dando visibilità a questa città meravigliosa anche nei periodi considerati di bassa stagione».

Info L’ingresso costa 45 euro, 30 per l’ingresso dalle 15. E’ possibile fare un abbonamento valido per l’ingresso sui due giorni al costo di 60 euro. La biglietteria e le proposte collegate all’evento Wine&Siena sono già prenotabili sul sito ufficiale www.wineandsiena.it e su www.vivaticket.it, biglietteria presso Piazza Salimbeni. Tutte le info sono su www.wineandsiena.it/info-ticket/.  Per informazioni e biglietti è possibile chiamare anche l’Enoteca Wein Vino  Wine allo 0577 600392, in strada di Pescaia 67 a Siena negli orari 9.30-13 e 15,30-19,30. La manifestazione si trova su Facebook alla pagina WineHunter, su Twitter all’account @MeranoWineFest e su Instagram all’account TheWineHunter. Hashtag: winesiena2018. Per accrediti stampa: direttamente all’ ufficio stampa a Palazzo del Rettorato, via Banchi di Sotto, primo piano, oppure da via San Vigilio, piano terra.

 

 

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