Una regione a portata di tutti. In Toscana nasce il progetto “Sporthabile” con l’obiettivo di creare una rete territoriale di centri ai quali il disabile può rivolgersi per avvicinarsi alla pratica sportiva. Il progetto è realizzato dalla Regione con la collaborazione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, del Comitato toscano paralimpico, del Coni toscana e del Gruppo toscano giornalisti sportivi dell’Unione stampa sportiva italiana.


Sporthabile – L’investimento iniziale è di 375 mila euro: 125 mila euro dalla Regione e 350 mila dalla Fondazione MPS. “Sporthabile” vuol creare condizioni ottimali per rendere lo sport realmente accessibile a tutte le persone affette da disabilità, sensoriali, fisiche o intellettive. La rete che ufficialmente aprirà domani i battenti per ora è composta da 28 centri sparsi su tutto il territorio dove recarsi per praticare o iniziare una disciplina grazie all’aiuto di personale appositamente formato e degli ausili necessari. Per ora gli sport praticabili sono vela, tennis, basket, bocce, tiro con l’arco, canottaggio, baseball e softball, tennistavolo, arco, atletica, sci, danza sportiva, scherma, calcio a 5.Tutti i centri avranno un logo distintivo ‘Sporthabile’, saranno inseriti in un apposito registro regionale e saranno sottoposti a verifiche periodiche per accertare il possesso dei requisiti di accessibilità (strutture, servizi, personale formato, disponibilità di ausili per la pratica sportiva) ed efficienza. Da domani, mercoledì 13 gennaio,  apriranno i primi 2 centri ‘Informhabile’, dove sarà cioè possibile ricevere assistenza a 360 gradi su tutto ciò che riguarda sport e disabilità. Uno si trova presso l’Unità Spinale del Cto di Careggi, a Firenze, l’altro presso il centro Inail di Volterra. Altri 3 apriranno entro l’anno.


Toscana modello italiano – “Altre regioni, come Veneto ed Emilia Romagna, – spiega Massimo Porciani, presidente del Comitato toscano paraolimpico – vantano una notevole esperienza in fatto di iniziative sportive rivolte ai disabili ma finora in nessun altra regione è stato realizzato un progetto così articolato, tanto che l’esperienza toscana si propone come una sorta di progetto pilota da estendere, in una fase successiva, a livello nazionale”.


Gli altri appuntamenti – Collegati a ‘Sporthabile’ ci sono anche l’organizzazione di corsi di formazione, rivolti sia agli operatori che ai formatori, che di tutta una serie di eventi e manifestazioni che saranno ospitati nei centri stessi. In calendario dal 16 al 18 aprile a Montecatini le finali del campionato italiano di bocce, a luglio a Poggibonsi, finali del campionato italiano di tiro con l’arco, e a Montecatini, campionato nazionale di nuoto ‘Trofeo delle regioni’. Ancora da definire la data delle finali del campionato nazionale endurance di canoa.


Firenze

Articolo precedenteRitardi sull’alta velocità, il sindaco di Firenze scrive al ministro Matteoli
Articolo successivoRicerca contro il cancro, dalla Regione Toscana 1,8 milioni di euro per 33 progetti