Un’area sottoposta a vincolo paesaggistico e archeologico, utilizzata come rimessaggio nautico, è stata sequestrata a Giannutri (Grosseto) dai finanzieri della sezione operativa navale di Porto Santo Stefano e due persone sono state segnalate all’autorità giudiziaria.

Sequestro preventivo dell’area Ai Finanzieri, spiega una nota, non sono passate inosservate le numerose imbarcazioni e le attrezzature per rimessaggio nautico ammassate a Porto Romano di Maestrale, nel complesso monumentale di Villa Domizia, i quali, in collaborazione con la Soprintendenza dei beni culturali di Firenze, hanno stabilito che l’area in questione è tutelata da vincolo paesaggistico ed archeologico. Le indagini hanno permesso di individuare due responsabili, segnalati all’autorità giudiziaria in violazione del codice dei beni culturali e del paesaggio, per l’uso dell’area incompatibile con il carattere storico ed artistico del luogo, pregiudizievole per la conservazione dei presenti reperti di origine romana tutelati con decreto ministeriale del 14/12/1959. Lo sviluppo investigativo, coordinato dalla Procura competente, ha portato al sequestro preventivo dell’intera area.

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