torritano1A Torrita di Siena il comitato contrario alla fusione del Comune con Montepulciano ha adesso una casa comune. Con una grande partecipazione di torritesi è stata, infatti, inaugurata la sede in pieno centro storico, a due passi dal Comue «proprio per dimostrare che se l’Amministrazione Comunale non si avvicina ai cittadini, sono i cittadini che vanno verso il Comune», spiegano i coordinatori del comitato. [comunicato-del-09-10-2016-comitato-no-fusione-torrita-di-siena-montepulciano]

In poche settimane la vicenda della possibile scomparsa del comune di Torrita (7.400 abitanti circa) è diventata all’ordine del giorno della politica, che con il Pd ha voluto intraprendere la strada della fusione con Montepulciano, e dei cittadini, che hanno preso a discutere tra favorevoli e contrari. Ne è nato un comitato cui hanno aderito tante persone di ogni orientamento politico, ma anche «parti importanti della società civile che non si sono mai occupate della cosa pubblica».

torritano2La vicenda ha, poi, avuto uno spiacevole episodio quando il sindaco, Giacomo Grazi, la settimana scorsa ha fatto un esposto contro una cittadina torritese che andava a raccogliere firme contro la fusione. «Il comitato si dia una bella regolata», è stata la sua spiegazione in una intervista, raccontando di un anziano novantenne, tale Dario, che “con il fiato tagliato dalla fatica per la strada e le scale fatte” era andato nel suo ufficio chiedendogli di non chiudere il Comune.

Oggi, il comitato ha scelto la strada dello scontro frontale con quanti, non solo nella maggioranza di centro sinistra, sono favorevoli alla fusione e apre una sede, vicina al Comune, promettendo di essere «a disposizione di tutti i cittadini, ma anche dei poliziani e degli abitanti di altri comuni che temono di dover essere coinvolti in futuro da progetti fusionisti, per spiegare i termini della fusione ed esporre le gravi conseguenze che questo progetto privo di solide fondamenta potrebbe avere». Intanto, il Consiglio comunale di Torrita mercoledì 12 ottobre (a partire dalle ore 19.00) è chiamato a discutere un atto di indirizzo per avviare la procedura di fusione con Montepulciano. E per venerdì 21 ottobre (ore 20.30, piazza Don Giovanni Turchi) è in programma un’assemblea pubblica che avrà come ospiti i sindaci di Suvereto, Giuliano Parodi, e di Volterra, Marco Buselli. Mentre il Comitato chiede al signor Sindaco di sapere di era il proccupato novantenne, signor Dario, per spiegare le ragioni del loro no alla fusione.

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