«In questi giorni assisto sui giornali e sui social al dibattito tutto interno al PD sulla futura presidenza della Provincia di Siena – ha sottolineato il sindaco di Asciano Paolo Bonari -. A più riprese ho sostenuto che in molti sottovalutano l’importanza che la nuova Provincia avrà negli assetti istituzionali e nella vita dei cittadini. Non più ente sovraordinato ai Comuni ma vero e proprio “ente di Comuni” i cui organi, a partire dal Presidente, dovranno farsi carico di un importante lavoro di coordinamento e di confronto tra i Sindaci e dovranno tra l’altro farlo in maniera completamente gratuita. La matematica consentirà al PD di fare la parte del leone nelle prossime elezioni di metà ottobre. Personalmente – ha aggiunto il primo cittadino di Asciano – mi auguro che questa forza si traduca non in una scelta di compromesso ma in una scelta di coraggio, capace di rinvigorire quell’entusiasmo che alle ultime europee ha portato il nostro partito oltre il 40%. Per questo motivo e nonostante l’assoluta qualità dei tanti nomi che stanno circolando in questi giorni, mi aggiungo a quel gruppo di amministratori che vorrebbe il Sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli quale candidato PD per la guida della nuova Provincia di Siena. Tra i tanti bravi amministratori di cui il nostro partito dispone Stefano è sicuramente quello che meglio incarna quell’entusiasmo e quello spirito di cambiamento di cui abbiamo bisogno come sindaci, come cittadini e come iscritti al PD. Un amministratore ed un politico di grande coraggio. Coraggio come quello che ha dimostrato schierandosi caparbiamente con Matteo Renzi dal primo giorno. Coraggio – ha concluso Bonari – come quello di cui abbiamo bisogno se vogliamo dare un futuro ed un nuovo sviluppo al nostro territorio».

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