FIRENZE – Aumentano le risorse per le Università toscane nel 2025.
Lo annuncia il Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur), attribuendo alle università della Toscana uno stanziamento complessivo di 721.433.155 euro dal Fondo di finanziamento ordinario (Ffo), il principale strumento per le erogazioni pubbliche agli atenei per spese di funzionamento e personale. Il decreto firmato dal ministro Anna Maria Bernini assegna un incremento del 3% rispetto al 2024 e del 21,23% rispetto ai fondi stanziati nel 2019, pari a 595.098.365 euro.
Nel dettaglio, le risorse per l’Università di Firenze ammontano a 264.352.409 euro, con un aumento del 4,4% rispetto al 2024. L’Università di Pisa riceverà 228.823.939 euro (+2,8%), mentre per l’Università di Siena è previsto uno stanziamento di 113.711.079 euro. Sempre a Siena, l’Università per Stranieri avrà 12.749.745 euro, con un incremento del 4%. La Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa riceveranno rispettivamente 46.720.656 euro e 42.441.553 euro (+2,3% rispetto al 2024), mentre la Scuola IMT Alti Studi di Lucca avrà 12.633.774 euro (+2%).
L’incremento dei finanziamenti agli atenei toscani si inserisce in un quadro più ampio di crescita delle risorse destinate agli atenei italiani, con il Fondo di finanziamento ordinario che raggiunge per il 2025 un totale di 9,4 miliardi di euro, 336 milioni in più rispetto al 2024.
“Un Paese che crede nel futuro investe nell’Università e nella ricerca, perché è questa la strada della crescita. E il Fondo di finanziamento ordinario destinato ai nostri Atenei è l’asse portante di questo percorso”, ha commentato il ministro Bernini. “Quest’anno la dotazione del Fondo è aumentata di 336 milioni rispetto al 2024, fino a raggiungere un totale di 9,4 miliardi. Possiamo essere orgogliosi di un cammino che sa difendere le sue priorità: valorizzare i giovani, attirare talenti, accettare le sfide di un mondo in rapido cambiamento. Abbiamo l’ambizione di poter avere un ruolo da protagonisti: perché se facciamo crescere la nostra Università, cresce l’Italia.”