Il celebre trasformista Dario Ballantini, volto storico di Striscia la notizia presenta al Teatro di Rifredi, dal 16 al 19 gennaio, un cavallo di battaglia del suo repertorio giovanile: “Ballantini & Petrolini”, uno spettacolo dedicato al grande Ettore Petrolini.

Lo spettacolo Con la consueta maniacale ostinazione per il totale camuffamento Ballantini, che si trucca a vista utilizzando il palcoscenico come un camerino aperto al pubblico, fa rivivere, in una versione più aderente possibile all’originale, sette personaggi creati dal grande comico romano: Gigi Il Bullo, Salamini, la Sonnambula, Amleto, Nerone, Fortunello e Gastone. Tra un personaggio e l’altro l’artista livornese spiega al pubblico l’importanza del recupero di una memoria culturale collettiva poiché solo conoscendo la comicità del passato si possono costruire le basi per una nuova. Ettore Petrolini può essere infatti considerato il precursore di tutta la comicità italiana, compresa  quella attuale, per la versatile creazione di personaggi che sono stati anche di ispirazione per molti grandi interpreti della scena italiana. Il commento musicale e la riproposizione dei successi di Petrolini sono affidati al virtuoso fisarmonicista e compositore Marcello Fiorini che ne ha curato anche gli arrangiamenti. La regia, dopo il successo dello spettacolo “Da Balla a Dalla – Storia di un’imitazione vissuta” tutt’ora in scena nei teatri, è affidata a Massimo Licinio.

La mostra Fino al 31 gennaio una personale di Dario Ballantini, “Esistenze Inafferrabili“, sarà in mostra alla Galleria La Fonderia (Via della Fonderia, 42R, Firenze). Una selezione di opere realizzate ad acrilico su tela, carta intelata e tavola, frutto della sperimentazione stilistica dell’ultimo decennio. Opere che presentano come tema fondante la condizione esistenziale dell’essere umano.

Articolo precedenteCiao Giampaolo. San Casciano dei Bagni ricorda il concittadino Pansa, «Era un amico»
Articolo successivoLa collaborazione. Uffizi e Siena siglano il “Patto per l’arte e la musica”