«Aprire le case delle persone anziane, quelle che vivono sole, e sono disponibili, ai giovani studenti, in modo da favorire l”incontro tra generazioni». E’ il rpogetto a cui sta lavorando l’assessorato al sociale del Comune di Firenze. Ad annunciarlo il sindaco Dario Nardella.

Il sindaco: «Aiutare a vincere la solitudine» Con questo progetto i giovani studenti potranno «spendere un po’ di tempo per assistere l’anziano che in cambio lo ospita a casa sua – ha spiegato Nardella -. Si tratta di un modo originale con cui possiamo aiutare chi ha bisogno a vincere la solitudine». Il sindaco ha ricordato anche l’aumento del «contributo per l’assistenza familiare agli anziani non autosufficienti e il piano casa, dove c’è un’attenzione particolare per gli anziani, soprattutto per quelli soli, con il contributo affitti che è stato rinnovato anche per quest’anno».

A Palazzo Vecchio 100 ospiti del centro anziani Proprio nella giornata di oggi Palazzo Vecchio ha ospitato nel salone dei Cinquecento circa 100 ospiti del centro per anziani di Montedomini. «Vogliamo sempre di piu’ fare di Palazzo Vecchio una casa di vetro, aperta soprattutto a quelle persone che sono in difficoltà e che hanno piu’ bisogno come i nostri anziani – ha concluso il sindaco – Teniamo molto a loro e penso che questo confronto possa servire non solo a farci capire le loro esigenze ma a migliorare in futuro la loro condizione. Pensiamo che come comune senza un sostegno alle persone piu’ in difficoltà poco si possa crescere ed ecco perché il sociale è uno degli ambiti che piu’ come amministrazione piu’ puntiamo a migliorare in futuro».

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