SIENA – Nel Senese si annuncia un pieno di turisti per il ponte in arrivo. In base ai dati del Centro Studi turistici di Firenze il tasso di occupazione delle strutture ricettive sarà il più di alto di tutta la Toscana.

Il picco è rappresentato dalla Val d’Orcia, con il 96%, poi i centri artistici al 93%, quindi Chianti (89%), Valdelsa e Valdichiana (88%). La media regionale è dell’81%. “Le sensazioni sono positive – commenta Andrea Ginestrini, Presidente provinciale Assohotel Confesercenti Siena – in linea con quanto riscontrato nelle scorse settimane. Le prenotazioni arrivano per questo ponte da più fronti: principalmente italiane, anche europee, e continuiamo a rilevare il ritorno del turismo americano”.

Un potenziale, secondo Confesercenti, che andrebbe maggiormente valorizzato. “Purtroppo chi arriverà nel nostro territorio, soprattutto se lo fa per la prima volta, dovrà fare i conti con le difficoltà di collegamento che persistono, e in qualche caso sono ulteriormente accentuate in questo periodo, se pensiamo in particolare ai cantieri stradali lungo la Siena-Firenze – aggiunge Ginestrini – i segmenti turistici che tornano a preferire la nostra destinazione potrebbero beneficiare molto anche di una effettivo snellimento del collegamento ferroviario con il capoluogo regionale, che per Siena è di fatto una priorità da perseguire a prescindere dall’Alta velocità. A tutt’oggi, invece, mettersi in viaggio verso la nostra provincia senza essere consapevoli di certi limiti rischia di essere per il turista una delusione, o quantomeno di ridimensionare l’esperienza”.

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