Gogmagog prosegue la sua ricerca sulla drammaturgia contemporanea affrontando un autore bretone mai tradotto né rappresentato in Italia. “Petites Comédies Rurales” è un insieme di tredici micro-commedie di Roland Fichet, scritte e rappresentate tra il 1998 e il 2001. Insieme a Luca Scarlini, che ne ha curato la traduzione, sono stati individuati sei atti unici che compongono il corpo drammaturgico: Question d’odeur, Le petit manteau, Plus personne, Fissures, Antipodes, L’instituteur e L’animal.

Lo spettacolo Testi di fulminea sintesi e scatti di ambigua e inquietante nostalgia nei confronti di un mondo rurale dissolto dalle trasformazioni culturali, sociali, economiche. Attraverso incontri/scontri tra il mondo rurale e la modernità va in scena una serie di lancinanti stazioni di una commossa quanto sarcastica sacra rappresentazione sulla fine del mondo rurale. Sullo sfondo rimbomba l’autostrada, spartiacque tra il passato e il futuro. “Piccole commedie rurali” vede in scena lo stesso Cristina Abati, Carlo Salvador e Tommaso Taddei, a cui è affidata anche la regia. In programma a Lastra a Signa giovedì 16 novembre al Teatro delle Arti – ore 21, biglietto posto unico 10 euro – lo spettacolo inaugura la rassegna “Il Posto delle Arti”, a cura di Roberto Caccavo, Gianfranco Pedullà, Marco Natalucci e Gianfranco Quero.

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