PISA – Comune di Pisa e Comune di San Giuliano Terme insieme per presentare il nuovo progetto della tramvia di Pisa. È  stato reso noto l’accordo tra i due comuni per presentare al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile il progetto del nuovo tracciato che aggiunge al percorso originario Stazione-Cisanello, un tratto ulteriore per raggiungere l’area del CNR, al confine tra i due comuni.

Si tratta di una deviazione dal tracciato originario che parte dalla rotatoria di Pisanova in zona Media World, lungo la direttrice di via Pietro Nenni fino a raggiungere il CNR, per intercettare sia i flussi di traffico in entrata a Pisa da San Giuliano Terme che gli spostamenti verso l’area di interesse costituita da CNR, Dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa, residenza studentesca “I Praticelli”, Fondazione “Dopo di Noi” e Fondazione pisana per la Scienza. Alla conferenza stampa erano presenti anche Massimo Dringoli, assessore all’urbanistica e alla mobilità del Comune di Pisa, Francesco Corucci assessore alla mobilità del Comune di San Giuliano Terme e Matteo Cecchelli, assessore alla progettazione e rigenerazione urbana del Comune di San Giuliano Terme.

Il progetto complessivo della linea tramviaria si colloca nel tessuto urbano della città di Pisa, ma arriva, con il nuovo tracciato aggiuntivo, a interessare un’area più ampia che coinvolge anche il Comune di San Giuliano Terme con l’obiettivo di offrire ai cittadini di entrambi i comuni un’alternativa alla motorizzazione privata, ridurre i forti flussi di traffico che si registrano nell’area di congiunzione tra Pisa e San Giuliano Terme e quindi l’inquinamento atmosferico che ne deriva. La nuova infrastruttura permetterà di collegare in maniera efficace e sostenibile la Stazione centrale con l’Ospedale di Cisanello e con l’area del CNR, interessanso lungo il percorso altri importanti punti di interesse e fonte di traffico privato, come il blocco scolastico delle scuole superiori in via Croce, il Palazzo dei Congressi, il polo universitario delle facoltà di Economia e Agraria, la scuola superiore Buonarrotti e il complesso Marchesi, la zona commerciale del quartiere di Cisanello, il nuovo complesso della Stella Maris che verrà costruito, l’area delle residenze studentesche già presenti a Ghezzano e in fase di costruzione di fronte al CNR.

È inoltre allo studio delle Amministrazioni Comunali l’ipotesi di inserire nel progetto complessivo della tramvia un terzo tratto, che mette in collegmaento la Stazione Centrale di Pisa con il parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, di nuovo al confine con il Comune di San Giualiano Terme, lungo la direttrice di via Bonanno. In questo caso si tratterebbe di un percorso finalizzato ad intercettare principalmente i flussi turistici in ingresso a Pisa, che farebbe crescere in maniera esponenziale il numero di presenze medie giornaliere sulla linea di trasporto.

«Dopo le interlocuzioni con il Ministero e con qualificati i progettisti che ci supportano nella programmazione della nuova tramvia – dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti – presentiamo un ampliamento del progetto originario che qualifica il nostro territorio, migliora l’offerta, unisce due comuni contigui e punta in prospettiva a servire anche i turisti. La tramvia a Pisa non è un’infrastruttura urbana. E’ l’anello fondamentale del sistema dei trasporti regionali e nazionali. E’ il progetto che completa il disegno di intermodalità al servizio di pendolari, studenti, ricercatori, utenti del più grande ospedale del centro Italia. E’ un mezzo green ed efficiente che permetterà a tutti noi di spostarci con facilità e senza inquinare. Il coinvolgimento del Comune di San Giuliano, che ringraziamo per la virtuosa collaborazione che va a favore del territorio, è strategico perché ci permette di superare la soglia dei 100mila abitanti ed essere così più appetibili per i parametri del Ministero, ma serve in concreto a coprire un’area universitaria in espansione a cavallo dei due comuni. Chi arriva in aereo al Galilei, chi arriva in treno alla stazione di Pisa Centrale – si spera in modo sempre più veloce – potrà raggiungere il polo ospedaliero di Cisanello, l’ospedale della Stella Maris, il complesso del CNR e, come stiamo ipotizzando, l’area della Torre di Pisa, in modo veloce e sicuro. E’ questa la Pisa del futuro che progettiamo e che presenteremo a breve al Ministero. Andrò con il Presidente Giani dal Ministro Giovannini, come già annunciato, portando questi nuovi progetti, che servono non solo alla nostra città, ma a tutti coloro che la frequentano per motivi di studio, di lavoro o per turismo».

«Il nuovo progetto della tramvia di Pisa potrà sicuramente servire anche i cittadini che dai comuni del Lungomonte, ma anche da Lucca e da quel versante del Monte Pisano, si spostano verso la città di Pisa per lavoro tutti i giorni – commenta il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio -. In questo senso, una soluzione ottimale potrà essere rappresentata da parcheggi scambiatori lungo l’asse del tracciato su San Giuliano Terme, pensati per incentivare l’utilizzo di auto elettriche, bike sharing e inseriti in un sistema di mobilità dolce. Nell’ottica dell’intermodalità, col nuovo progetto del trasporto pubblico locale, nel quale è previsto come capolinea Cisanello al posto della Sesta Porta, ci sarà modo di prevedere corse più frequenti dai comuni dell’area pisana, riducendo così l’utilizzo dei mezzi privati a beneficio dell’ambiente, tra piste ciclabili, colonnine elettriche e così via. Questa è una strada che abbiamo già intrapreso, con progetti approvati e attualmente in corso d’opera che mettono maggiormente al centro la mobilità sostenibile. Aggiungo che con questa operazione sarà inoltre possibile una miglior redistribuzione dei chilometri previsti dal nuovo progetto del tpl, che potranno essere reimpiegati a beneficio dei comuni limitrofi. Ringrazio il Comune di Pisa per la collaborazione: è importante che due comuni confinanti ragionino insieme per trovare soluzioni condivise di ampio respiro. In questo caso chi vince è sempre la comunità, tutta insieme».

Percorso n. 1: Stazione – Cisanello. Il tracciato Stazione-Cisanello è lungo circa 4,4 chilometri e prevede 13 stazioni in entrambe le direzioni, mettendo in collegamento la Stazione Centrale di Pisa (capolinea viale Gramsci) con il Polo Ospedaliero di Cisanello (fermata Ospedale Cisanello) a cui seguirà la fermata di capolinea (fermata Kinzica) in corrispondenza dei parcheggi dell’ospedale, che, opportunamente ampliati, potranno funzionare da parcheggi scambiatori per il traffico in arrivo dalla Fi-Pi-Li. Nella direzione Stazione/Ospedale la linea svolta su via Bonaini e raggiunge piazza Guerrazzi, dove imbocca via da Sangallo per superare l’Arno sul nuovo ponte della Vittoria che sarà di fatto sostituito rispetto all’attuale. La linea poi prosegue attraversando piazza Caduti di Cefalonia e percorre via Matteotti e via Matteucci per poi imboccare via Cisanello fino alla rotonda Cossetto. Dopo la rotonda svolta in via Bargagna, costeggiando il costruendo parco urbano, per poi percorrere la stessa, attraversare la rotonda Battistini e arrivare in via M. Lutero e da qui la percorre fino ad imboccare via Luzi, dove sarà posizionato l’accesso principale del Polo Ospedaliero, per poi proseguire  al capolinea (rotonda tra via Luzi e via Trivella). La direzione Ospedale/Stazione è identica a quella descritta fino al ritorno in piazza Guerrazzi dove, invece di passare da via Bonaini, la linea percorre via Croce, imbocca via Queirolo e si ricongiunge al binario che va in direzione opposta nell’ultimo tratto di via Bonaini per poi svoltare verso il capolinea di viale Gramsci.

Percorso n. 2: nuovo tratto Cisanello-CNR. Il progetto del percorso n. 2 prevede un tracciato che si estende per circa 1,9 chilometri con 4 fermate in entrambe le direzioni, e collega Cisanello all’area CNR in via Moruzzi. La deviazione rispetto al percorso n. 1 Stazione-Cisanello parte dalla rotatoria di Pisanova all’intersezione con via Pietro Nenni (davanti Media World), percorre tutta via Nenni e prosegue dopo l’incrocio con via Valgimigli lungo via Gino Luzzatto, fino ad arrivare alla rotatoria del CNR. Qui il tracciato costeggia l’area di San Cataldo, prosegue in via Alessandro Volpi, fino ad arrivare alla rotatoria con via di Pratale. Da qui svolta in via Moruzzi e prosegue la strada superando l’ingresso del CNR fino alla rotatoria in corrispondenza dei parcheggi della residenza studentesca “I Praticelli”, dove potrebbe essere realizzata un grande area destinata a parcheggio scambiatore.

Ipotesi percorso n. 3: Stazione – parcheggio scambiatore via Pietrasantina. L’ipotesi allo studio prevede la realizzazione del percorso n.3 che parte dalla Stazione Centrale di Pisa e arriva fino al parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, percorrendo la direttrice di via Bonanno, a servizio dell’area monumentale e del complesso di flussi turistici che ruotano intorno a piazza dei Miracoli. Il tracciato, che è ancora in fase di studio, prevede un’estensione di circa 3,1 chilometri. Parte dalla Stazione Centrale, percorre via Cesare Battisti, per poi svoltare in via Porta a Mare e traversare l’Arno utilizzando il Ponte della Cittadella. Una volta superata l’area della Cittadella e del Museo delle Navi Antiche, prosegue lungo le mura storiche percorrendo via Bonanno fino ad  arrivare a piazza Manin, all’ingresso dell’area monumentale di piazza dei Miracoli, e proseguire poi verso via Pietrasantina, fino a raggiungere il parcheggio scambiatore.

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