PRATO – Marte chiama Prato. Sarà la Fondazione Parsec, presso il museo di Scienze planetarie, a partire dal 2030, ad analizzare i reperti provenienti dal pianeta rosso. La scelta è stata fatta dall’Agenzia Spaziale Italiana.

“Qui si trova il museo che possiede la più grande collezione italiana di materiali extraterrestri e che ha competenze in materia riconosciute a livello internazionale – ha affermato Antonella Fioravanti, presidente della Fondazione Parsec – Parsec è al centro di un ventaglio di esperti, anche in Toscana, che si occupano di materie planetarie”.

Il Museo Italiano di Scienze Planetarie possiede la più importante collezione di meteoriti in Italia ed è anche repository, cioè struttura riconosciuta dalla Meteoritical Society per accogliere questi straordinari oggetti.

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