ROMA – Schizzano alle stelle i prezzi degli affitti brevi. Rispetto al 2019 a Firenze, Roma e Napoli le tariffe sono salite di oltre il 60%. Venezia rimane inarrivabile, con una canone medio giornaliero di oltre 200 euro.

I dati sono stati elaborati per Il Sole 24 Ore da AirDNA, portale di statistiche e misurazioni di alloggi che raccoglie le stastiche da Airbnb e Vrbo (Expedia) e da oltre 1,5 milioni di gestori di proprietà e host. C’è stata una contrazione invece nella quantità di annunci, facendo un confronto con il periodo prepandemico. Roma in testa con un decremento del 31%, poi Venezia (-27%) e Firenze (-25%).

Nel capoluogo toscano però se si fa un raffronto con il 2022 c’è stata una crescita del 20%, nonostante la direttiva del sindaco Dario Nardella di vietare l’utilizzo di immobili con destinazione residenziale per affitti turistici brevi in tutta l’area Unesco del centro storico. Il Tar della Toscana è stato chiamato a esprimersi sulla validità. Non a caso, le prime stime del 2024 hanno fatto segnare un +4,5% su gennaio 2023 con un +25% di stranieri nei comuni limitrofi a Firenze.

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