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Le strutture ricettive della Toscana sono state le più apprezzate dopo il lockdown. E’ quanto emerge da un’indagine realizzata dall’Istituto Demoskopika per evidenziare il grado di attenzione della comunità turistica nei confronti dell’offerta promossa dalle regioni italiane. Il report così realizzato stila un indice complessivo che attribuisce un rating turistico alle regioni, in cui la Toscana si piazza al primo posto per la qualità delle strutture ricettive dopo il lockdown.

Barbetti (Federalberghi Toscana): «Il sistema dell’ospitalità ha saputo rispondere» «L’analisi effettuata da Demoskopika conferma ancora una volta la grande qualità del sistema ricettivo della nostra regione – commenta Daniele Barbetti, presidente di Federalberghi Toscana – Le strutture della Toscana sono state le più apprezzate dopo il lockdown, segno evidente che, nonostante le difficoltà in cui ci siamo trovati a operare, il sistema dell’ospitalità ha saputo rispondere in modo più che appropriato alla sfida della ripartenza. A questo successo sicuramente ha concorso non solo la visione degli imprenditori, ma anche la professionalità dei lavoratori che operano nelle aziende. Le strutture ricettive si confermano quindi un punto di forza imprescindibile della competitività turistica della Toscana, e di ciò si dovrà tenere conto anche nella programmazione delle misure di sostegno all’economia legate al Recovery Fund».

La classifica generale del report stilato dall’istituto di ricerca vede la Toscana al terzo posto, dietro la Sicilia e il Trentino Alto-Adige. La Toscana sale però al primo posto nella classifica dedicata al sistema ricettivo, davanti alla Basilicata e al Trentino Alto-Adige. L’analisi è stata realizzata tenendo conto dei comportamenti online degli utenti, delle recensioni dei turisti, dell’impatto sui social media delle rispettive destinazioni regionali.

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