turisti-cinesi_1_1.jpgImpossibile, ovviamente, sintetizzare il BTO – Buy Tourism Online di Firenze in duemila battute.

8 mila visitatori (mille in più dell’anno scorso), 53 stand, 6mila utenti unici che hanno seguito lo streaming dei principali eventi in programma sul sito, 124 tra incontri e dibattiti,  quasi 250 relatori, oltre 350 i giornalisti, blogger e comunicatori di ogni tipo accreditati. I numeri di un grande successo, davvero meritato.

Dovendo scegliere un dato, prendo quello del Country Brand Index, una classifica dei più forti brand-Paese del mondo, compilata da realizzata in base a una serie di giudizi raccolti da 2.530 opinion maker, viaggiatori e stakeholders (ma quanto sarà bello ed efficace l’inglese quando si tratta di dare importanza a qualcuno o a qualcosa!) di tutto il mondo.

BTOPrimo il Giappone, seguono Svizzera e Germania, poi Svezia e Canada. Italia in calo, dal quindicesimo al diciottesimo posto.

Quindicesimi o diciottesimi al mondo, in realtà poco cambia. L’orgoglio nazionale di quello che ci ostiniamo a considerare il Bel Paese ne esce comunque ferito ed il morale a pezzi. E per quanto ogni classifica possa essere discussa o discutibile, non fa piacere trovarsi così indietro.

Ma quello che più colpisce (e più fa male) è la descrizione di come il marchio-Italia viene percepito. Una perfetta fotografia, a mio parere, di quello che siamo agli occhi dei turisti stranieri, e anche di molti italiani, e quindi la consapevolezza che il posto assegnato è esattamente quello che ci compete.

Un Italia che tutti amano, alla quale perdonano volentieri alcuni difetti storici, ma che non sa andare al di là del paese dal clima incantevole, dove si mangia benissimo e si beve ancora meglio, con città, paesi, panorami ed opere d’arte di inarrivabile bellezza ed armonia, ma privo di servizi moderni, infrastrutture, politiche di accoglienza.

Niente di nuovo, e non c’era bisogno di BTO e di Country Brand Index per ricordarcelo, è vero.

Però farebbe bene, ogni tanto, non limitarsi ad incassare lo schiaffone, ma reagire e prendere in mano il proprio destino, per ribaltare questa dolcissima decadenza, che ci sta ipnotizzando da tanti anni.

Le energie, le intelligenze, le visioni, le intuizioni, le passioni che stavano dentro al BTO sarebbero più che sufficienti per puntare diritti al vertice del Country Brand Index.

 

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