impreseIncentivi promessi alle aziende dal 2015 e mai erogati. Conflavoro Pmi Lucca interviene a sostegno delle piccole e medie imprese e chiede alla Regione Toscana tempi certi. La richiesta dell’associazione di categoria è motivata dalla mancata concessione di agevolazioni a sostegno dell’occupazione, come pubblicato sul Bollettino ufficiale della Toscana il 15 luglio 2015. Ci sono, inoltre, due decreti, di marzo e giugno 2016, contenenti il via libera al contributo per le aziende associate, che ora si trovano penalizzate a causa del ritardo nell’erogazione degli incentivi. Dalla Regione, infatti, non c’è stata più alcuna risposta nonostante l’associazione lucchese abbia già inviato tre solleciti.

Richiesta di chiarezza e trasparenza Conflavoro Pmi vuole fare chiarezza e chiede alla Regione di riferire la tempistica entro la quale intende concedere i fondi promessi. «Le aziende, appresa la notizia degli importi di cui avrebbero potuto disporre – dichiara il presidente Roberto Capobianco – hanno programmato investimenti funzionali alla gestione strategica d’impresa, ma non possono procedere. Per questo – conclude Capobianco – al fine di tutelare le nostre imprese associate, ma anche quelle del territorio che sono risultate meritevoli di contributo, sollecitiamo la Regione perché dia al più presto delle risposte e sblocchi i pagamenti verso le imprese aggiudicatrici in modo che le aziende possano far fronte agli investimenti previsti».

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