Un'iniziativa dal forte impatto emotivo utile a “fermare” l'attenzione e il ricordo dei tragici fatti avvenuti prima della nascita del sistema democratico italiano, e che si pone l’obiettivo di perpetuare di generazione in generazione una consapevolezza diffusa di quanto sia fondamentale la vigilanza attiva dei cittadini per prevenire il sopruso dei diritti umani.

Il Bus della Memoria Da San Gimignano alla Risiera di San Sabba per portare gli studenti in visita all’unico lager nazista in Italia. Lunedì 19 marzo gli alunni delle classi terze dell’Istituto Comprensivo Statale “Folgore da San Gimignano” partiranno alla volta del campo di concentramento di Trieste accompagnati dalla dirigente scolastica Teri Carli, dagli insegnanti Nicoletta Vichi, Francesca Bernardi, Angelo Preziosa e Chiara Binotto. Nel Bus della Memoria anche una delegazione istituzionale composta dal sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, dagli assessori Sabrina Benenati e Ilaria Garosi, dal consigliere provinciale Niccolò Guicciardini, da alcuni rappresentanti dell’A.N.P.I. sezione di San Gimignano (Igor Marrucci, vicepresidente e Simone Tabani, segretario). La visita a San Sabba si svolge nell'ambito dell'iniziativa "Bus della memoria" con cui l'amministrazione comunale intende ampliare la conoscenza diretta per gli studenti  dei luoghi simbolo nei quali si sono svolti episodi storici di stragi di matrice nazifascista o di resistenza partigiana. Il "Bus della Memoria" è stato recentemente istituzionalizzato, insieme ad altre azioni coordinate, in un protocollo sottoscritto dall'Istituto Scolastico, dall'A.N.P.I. e dall'amministrazione comunale.

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