ROMA – Emilia Romagna, Toscana e poi la provincia di Trento. Sono le prime tre aree per gli adempimenti nei Livelli essenziali di assistenza.

L’indagine della Fondazione Gimbe riguarda anche il sotto-finanziamento della sanità pubblica, la carenza di personale, le diseguaglianze regionali, la migrazione sanitaria, gli sprechi, le inefficienze e l’espansione del privato accreditato. In Alto Adige, invece, si è registrato un saldo positivo della mobilità sanitaria regionale, pari a 400mila euro, mentre il punteggio totale degli adempimenti relativi ai Lea è di 200,8, al 15/o posto a livello nazionale. La provincia di Bolzano è inoltre risultata inadempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia.

Articolo precedenteAperto il nuovo accademico nel penitenziario di Ranza: presentato anche il campus universitario per i detenuti
Articolo successivoConcessione trentennale per le aree siderurgiche di Piombino: emendamento inserito in manovra