Prosegue l'appuntamento con la nostra rubrica semiseria dedicata a Euro 2012. Archiviata la prima giornata, ecco i nostri pronostici per Danimarca-Olanda e Germania Portologallo. Buona lettura!

Le vuvuzela mi hanno minacciato per tutto il secondo tempo di Polonia-Grecia e al rigore sbagliato di Karagounis ho esultato in faccia a quegli strumenti diabolici che oltre a disturbare la quiete pubblica ti entrano nel cervello senza andarsene più per ore. La Russia, poi, mi ha regalato gioie come da previsione (leggi).
Forte del buono se non ottimo primo giorno, mi avvio ad esplorare per voi le gare di quest’oggi. Parte il Gruppo B che non definisco “Gruppo della Morte” perché la Morte è una cosa troppo seria ed è drammaticamente troppo vicina a noi. Lasciamola stare e chiamiamolo “Gruppo delle Sfigate”: i vice campioni del Mondo in carica, quelli che di riffa o di raffa tra le prime 4 ad ogni competizione arrivano sempre e coloro che annoverano tra le loro fila il giocatore più forte del momento – alla pari con Messi, così non scontentiamo nessuno – tutte nello stesso girone. Che sfiga! Ah già: ci sarebbe anche la Danimarca che giusto vent’anni fa vinse l’Europeo con i giocatori che esordirono in quel torneo ancora con le infradito addosso – ora però mi viene il dubbio che nel ’92 le infradito non fossero di moda: vabbè, ci rifletterò più in là…
Ma possono i danesi impensierire le tre Big? Una prima risposta l’avremo alle 18 a Kharkiv quando Eriksen e compagni sfideranno l’Olanda. Occhio al centrocampista dell’Ajax classe ’92: uno spettacolo per intenditori. Però dietro di lui il vuoto: ci sono giocatori bolliti, come l’ex Juve Poulsen o l’ex Roma Kjaer – ah, è ancora dei giallorossi? Possibile? Che aspettano a cacciarlo??? -, c’è il buon Agger e il buon Bendter. Direi che però non bastano per contrastare gli Orange visti nell’ultimo periodo con Van Persie in grande forma, con Snejider ritrovato e con una serie impressionante di buoni se non ottimi piedi. Forse la difesa è l’incognita maggiore ma come al solito punteranno ad avere la palla loro piuttosto che doverla rincorrere. Attenzione anche ad un altro dato storico: gli olandesi partono sempre fortissimo, poi semmai calano nella seconda fase. Gli diamo fiducia? Dai, diamogliela: vittoria Olanda e pure con Over, magari a 3,5 se volete esagerare ma è un rischio medio-alto.
Poi in serata Germania-Portogallo. Chi perde è praticamente spalle al muro. A Leopoli avrà la meglio il calcio organizzato ed efficace dei tedeschi o quello istrionico dei lusitani? Io sarei portato d’istinto a dare favoriti Klose e compagni anche perché il calcio con i fraseggi, i tocchi di prima, il possesso palla è bello da vedere ma se non tiri in porta non segni mai. Usando un paragone di un mio collega di Sportiva, è come invitare a cena una bella donna, comprarle dei fiori, farla ridere, farla sentire a proprio agio e quando lei ti dice: “Sali da me?”, tu le rispondi: “No, guarda, domani mi sveglio presto”.
Fuori di metafora, la Germania ha tanti uomini che segnano mentre il Portogallo ne ha uno, CR7, che segna tantissimo ma da solo non può bastare. Motivo per cui vedo la Germania vincente, già dal primo tempo.
La penitenza del giorno è vedere una puntata intera di un programma qualsiasi della De Filippi!
Statemi bene.

Articolo precedenteIl segretario provinciale del Pd di Siena si dimette
Articolo successivoSCOMMENTIAMO CHE. EURO D(I)ARIO DEL GIORNO Pronostici semiseri sulla terza giornata di Europei. In campo gli azzurri di Prandelli