banca-etruriaUn ex vigile di Rozzano (Milano) di 71 anni è stato denunciato dai Carabinieri di Livorno per diffamazione e minacce, perché ritenuto responsabile di aver inviato due lettere minatorie alle filiali livornesi di Banca Etruria nel periodo compreso tra dicembre 2015 e gennaio 2016. Gli accertamenti sulle due lettere, sequestrate dai militari a seguito delle denunce dei due direttori delle filiali bancarie, hanno consentito di individuare l’uomo che poco meno di un mese fa era già stato denunciato dalla Digos di Milano, poiché ritenuto autore dell’invio di alcune migliaia di lettere minatorie destinate a politici, sportivi, imprenditori e dirigenti d’azienda. Le lettere sequestrate nelle filiali di Banca Etruria a Livorno, così come tutte le altre missive spedite in Italia e all’estero dal 71/enne, contenevano carta igienica imbrattata di feci di cane, scritte minacciose in corsivo a penna blu e annullo postale del centro di smistamento di Peschiera Borromeo, vicino Milano.

Articolo precedenteSpaccio in Valdelsa. Sorpresi con decine di dosi di cocaina, 2 arresti
Articolo successivoCirconvenzione di incapace. Tre arrestati a Livorno, si sarebbero appropriati di oltre 230mila euro