SIENA – Tre anni ancora e forse la Siena-Grosseto potrebbe essere terminata. Il condizionale quando si tratta di questa strada è quanto mai d’obbligo.

Troppe promesse mancate negli anni e una fine che non sembra arrivare mai. A dare un impulso questa volta è il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, che ha annunciato le ultime novità sul “lotto nove” della Due Mari.

“Potrebbe vedere il via ai lavori entro breve. A fine anno Anas – ha affermato il primo cittadino – ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori del così detto ‘lotto nove’ della E78 Grosseto-Siena, ovvero il tratto tra Iesa e San Rocco a Pilli, per un importo base pari a 145 milioni di euro. Il 27 gennaio è scaduto il termine per la presentazione, risulta che siano state presentate alcune offerte e a questo punto i tempi previsti per aggiudicare e avviare i lavori dovrebbero essere quantificati in un massimo di quattro mesi. Il cantiere dovrebbe durare circa tre anni”.

De Mossi ha poi sottolineato l’importanza dell’infrastruttura per quanto riguarda il territorio. “Come Comune – ha evidenziato il sindaco – completare il raddoppio della Due Mari significherebbe porre fine, una volta per tutte, a una storia che va avanti da decenni. Già due anni fa scrissi personalmente una lettera rivolta all’allora governo Conte per sollecitare l’urgenza di di tale completamento, per una vera e propria svolta per il nostro territorio e per le nostre infrastrutture. Proseguiremo nell’interlocuzione con Anas, anche per il ‘lotto zero’, opera strategica per la mobilità della nostra città”.

Questo passaggio, che rappresenta il collegamento con la Siena-Bettolle, è l’unico che al momento non è stato preso in considerazione. A differenza di quanto avvenuto nel ‘lotto quattro’, che collega Civitella Marittima e Lanzo, che se pur con notevole ritardo, nell’autunno scorso ha ricevuto il via libera per lo sblocco dei lavori. Anche in questo caso per l’opera non dovrebbe vedere la luce prima del 2025.

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