SIENA – Dal 9 febbraio 2022, al termine dell’attuale concessione, il Comune di Siena interromperà il rapporto con Opera Laboratori che gestisce i servizi di pulizia e di accoglienza nel complesso museale del Santa Maria della Scala.

Ad annunciarlo in una nota è la stessa Opera in cui si spiega che «con una nota del 16 novembre 2021 a firma del Sindaco di Siena, Luigi De Mossi, questa Società ha appreso la volontà dell’Amministrazione Comunale di cessare tutti i servizi a partire dalla data del 9 febbraio 2022, termine ultimo della proroga di tre mesi, richiesta dall’Amministrazione stessa, rispetto alla naturale scadenza del contratto».

«Sempre disponibili al dialogo, non nostre responsabilità su eventuali conseguenze negative sui posti di lavoro»

«In questi mesi Opera Laboratori si è sempre resa disponibile al dialogo finalizzato a trovare un’intesa per la costruzione di un valido progetto culturale attorno al Santa Maria della Scala, ma purtroppo non ha mai ricevuto una formale e concreta proposta» si legge ancora nella nota in cui Opera spiega che «la decisione di non procedere al rinnovo contrattualmente previsto è stata presa a discapito della richiesta di rinnovo formulata, rimane di tutta evidenza che le responsabilità circa eventuali conseguenze negative sui posti di lavoro non potranno essere ascritte a Opera Laboratori né alle mandanti del Raggruppamento. Auspichiamo che non ci sia una chiusura definitiva del dialogo, condizione quantomeno necessaria per poter svolgere serenamente la nostra attività di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio» conclude la nota.

 

Articolo precedentePiste ciclabili, 1,5milioni dalla Regione per Subbiano, Calcinaia e Pisa
Articolo successivoDal Lions Club Torre di Mezzo una borsa di studio per due studenti meritevoli del Bandini