SIENA – Siena omaggia i ‘suoi’ fantini del Palio proprio nel giorno in cui si sarebbe dovuta correre la Carriera di Provenzano, annullata per motivi epidemiologici.

Guarda Siena, secondo anno senza Palio. La voce dei protagonisti

E’ stata inaugurata oggi e rimarrà aperta fino al 16 agosto, data in cui si sarebbe corso il Palio dedicato alla Madonna dell’Assunta annullato anchesso causa covid, la mostra fotografica di Marco Delogu intitolata ‘Trenta assassini’.

La mostra

In esposizione cinquanta ritratti, ventinove realizzati nel 1998, cinque nel 2003 e sedici ex novo nel giugno di quest’anno, e che immortalano i volti dei fantini di ieri e di oggi. Anche la location scelta dal Comune è un luogo simbolo del Palio: il Cortile del Podestà. Da qui infatti, meglio conosciuto come ‘Entrone’, di solito, proprio il 2 luglio, a cavallo dei barberi che partecipano alla Carriera, gli stessi fantini fotografati da Delogu, si sono ritrovati nel corso degli anni tra incertezze e speranze nell’attesa della corsa. «In questa giornata che per noi senesi oggi rappresenta una festa ci ritroviamo uniti in questo luogo sacro con attorno i volti dei nostri fantini che purtroppo oggi vedremo in altro abbigliamento rispetto a quello tradizionale previsto per il 2 luglio» spiega in una nota il sindaco di Siena Luigi De Mossi. «Tutti i fantini mi guardano in macchina, tutti e cinquanta inchioderanno il pubblico con il racconto di una storia lunghissima» aggiunge Delogu.

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