Smith Saline VolterraSaracinesche abbassate in segno di solidarietà ai lavoratori della Smith di Saline di Volterra. E’ l’invito che l’assessorato alle attività produttive del Comune di Volterra, Confcommercio, Cna e Confesercenti rivolgono alle attività commerciali del territorio in vista della manifestazione in programma giovedì 30 aprile alle ore 10 a Saline di Volterra. «L’invito è a chiudere l’attività dalle 10 alle 10,15 – spiega l’assessore alle attività produttive Gianni Baruffa – un gesto simbolico per chi non potrà essere fisicamente presente alla manifestazione di Saline per stare vicini ai 200 operai che rischiano il posto e alle loro famiglie. Sono sicuro – aggiunge l’assessore Baruffa – che questo invito sarà accettato da tutti, perché in questo momento tutta la città si deve stringere intorno a questa azienda. Ringrazio le associazioni di categoria, per la tempestiva disponibilità e sono certo che questa non sarà ne la prima e nell’ultima iniziativa che intraprenderemo tutti insieme a sostegno degli operai».

Il 6 maggio incontro in Regione «Oltre alla manifestazione a Saline giovedì sera si riunirà a Palazzo dei Priori l’unità di crisi – aggiunge il sindaco Marco Buselli – costituita da sindacati, Rsu, sindaci di zona. Il 6 maggio poi in Regione insieme ai sindacati incontreremo l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini. L’8 maggio ci sarà, invece, il Consiglio Comunale aperto di zona, cui sarà presente l’assessore Simoncini e i sindaci della zona, oltre ai sindacati, i lavoratori, le Rsu e la popolazione tutta che è invitata a partecipare».

Confcommercio Valdicecina: «Volterra non può permettersi di perdere un pezzo così significativo della sua storia» Solidarietà ai lavoratori giunge anche dal direttivo di Confcommercio Valdicecina per voce del suo presidente Marco Socchi che si dice «profondamente colpito e letteralmente amareggiato da questo fulmine a ciel sereno. La Smith è stata da sempre una certezza per il nostro territorio, una fonte di ricchezza diffusa, una garanzia di occupazione per centinaia di persone. Volterra non può permettersi di perdere un pezzo così significativo della sua storia industriale e produttiva, che coinvolge direttamente i lavoratori, ma i cui effetti assai negativi, ricadranno su tutti. Noi imprenditori e commercianti non vogliamo girare le spalle a questo dramma, per questo chiediamo che le istituzioni, dal Comune al Governo, passando per la Regione, intervengano immediatamente per garantire la continuità produttiva dello stabilimento».

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