Il museo del Bardo di Tunisi ospiterà una mostra sulle antichità preromane presenti nelle collezioni degli Uffizi: un modo per rafforzare i legami culturali fra Toscana e Tunisia e soprattutto rilanciare il museo dopo l’attentato terroristico del 18 marzo 2015. A dare la notizia è la vice presidente della Toscana Monica Barni, che all’inizio di aprile è stata in missione in Tunisia. La data non è stata ancora stabilita, ma sarà entro l’anno. La Toscana, spiega Barni, è tra le pochissime regioni italiane ed europee attive nelle regioni più sfavorite della Tunisia come Kasserine, Jendouba e Tatauine. Si tratta di quattro regioni caratterizzate da indici di sviluppo economico più bassi e da tassi di disoccupazione giovanili e femminili tra i più altri del Paese. Sono le zone dove le aspettative in termini di democratizzazione reale del governo del Paese e di parità di accesso ad opportunità socio-economiche sono più alte e radicate.

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