«Ho ricevuto con immenso piacere le tante espressioni di solidarietà rivoltemi da Istituzioni locali, Contrade, Forze politiche e sindacali, Organi di stampa, amici e semplici cittadini». A scriverlo in una nota è il Prefetto di Siena Armando Gradone, dopo che venerdì scorso gli era stata indirizzata  una lettera con minacce e due proiettili.

«Grato per il sentimento collettivo» «Sono profondamente grato di tale prezioso sostegno – scrive il Prefetto – , e tanto più per il sentimento collettivo che in esso mi sembra di poter cogliere: un forte ed incondizionato rifiuto di qualsivoglia tentativo di intimidazione o condizionamento verso chiunque, in qualsiasi ambito, sia investito di funzioni pubbliche». «Un sentimento che condivido pienamente e che mi farò carico di alimentare e sostenere con ancora più forza, per il benessere e la sicurezza di una provincia – scrive ancora Gradone – , quella di Siena, che  giustamente considera del tutto estranei alla propria cultura e civiltà gli episodi che hanno recentemente riguardato prima il Sostituto Procuratore della Repubblica Aldo Natalini e poi la mia persona».

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