La nuova centrale turbogas ad alta efficienza energetica del sito Solvay di Rosignano può far sì che «questo parco industriale sia attrattivo verso altre imprese, altre industrie». Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi in occasione dell’inagurazione della turbina che «consentirà la produzione di vapore, ma anche la produzione di energia».

«Toscana fatta di innovazione» La vendita di energia, ha ricordato Rossi, «fa parte di un accordo di programma a cui il governo nazionale ha contribuito per 10 milioni e la Regione Toscana per 6 milioni», e grazie alla nuova turbina «sarà possibile acquistare energia elettrica ad un costo che inferiore rispetto ai costi normalmente praticati, da 63 euro si passa a 46 euro, e questo è un elemento di competitività dell’area che è davvero straordinario. La Toscana non è solo bellezze naturali e artistiche – ha proseguito Rossi – e anche questo è il marchio, la nostra rendita che noi dobbiamo saper tutelare e valorizzare. La Regione Toscana è anche fatta di impresa, di industria, di innovazione, di ricerca, di investimenti, di creatività». Rossi, a Rosignano, ha dato la disponibilità della Regione a fare in modo di concedere le autorizzazioni a produrre entro sei mesi dalla presentazione della domanda. «Credo che ci siano le basi – ha sottolineato il governatore della Toscana- perché davvero questo polo sulla costa, che è la nostra croce e delizia, il punto più problematico delle vicende economiche e occupazionali della Toscana, possa davvero crescere: nell”arco di 7 anni si è fatto da così a così» Il governatore ha infine ringraziato Davide Papavero, responsabile dello stabilimento di Rosignano, “senza il cui contributo – sostiene la Regione – tutto questo non sarebbe stato possibile”

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