Addio alla Consulta nazionale per il servizio civile e grande preoccupazione per i nuovi tagli al Fondo nazionale. Il futuro del Servizio Civile Nazionale è a rischio. A dirlo Ilaria Bugetti, sindaco di Cantagallo e delegata Anci al Servizio Civile. «La Spending Review ha decretato la morte del Comitato Dcnan e della Consulta nazionale per il servizio civile, che si è riunita ieri per l’ultima volta. Con la Legge di stabilità tocca ora al Fondo nazionale che finanzia le esperienze di Servizio civile per molti nostri giovani». Con queste due manovre il Governo «disinveste sui giovani», tuona in una nota l’Anci
 
I tagli «Ci sembra che i numerosi appelli, giunti da più parti, ed anche dal Ministro per la cooperazione internazionale Andrea Riccardi, siano rimasti inascoltati» continua la delegata Bugetti. Il Ministro aveva annunciato, nelle scorse settimane, di aver richiesto ufficialmente al Mef un’integrazione del Fondo Nazionale per il Servizio Civile fino a 120 milioni di euro per ogni anno per il triennio 2013/2015. La richiesta sembra essere stata ignorata dal Governo che nella Legge di stabilità 2013, invece di aumentare la dotazione finanziaria del Fondo la diminuisce rispetto alla precedente Legge di stabilità, seppure di poco. Si passa dai 75,6 milioni ai 71,2 per il 2013, dagli 82,5 ai 76,2 per il 2014 e per il 2015 si passa da 81,3 a poco meno di 77 milioni.
 
Il commento «Rimaniamo al fianco del Ministro Riccardi – conclude Bugetti – e chiediamo al Governo di dimostrare responsabilità e fiducia per i nostri giovani, investendo in un’esperienza formativa e di cittadinanza attiva come il Servizio civile».
 

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