terrorismo-Le sculture del museo di Mosul, devastate mesi addietro dalla furia dei terroristi dell’Isis, ricostruite grazie alla tecnologia delle stampanti 3D. E’ il lavoro che l’artista iraniana Morehsin Allayari mostrerà nell’ambito di Florence Biennale, rassegna internazionale in programma dal 17 al 25 ottobre.

Tecnologia contro Isis Allayari, artista di origine iraniana che dal 2007 vive negli Stati Uniti, presenterà a Firenze il suo lavoro intitolato ‘Material Speculation: Isis’ (work in progress) con cui, grazie ad una particolare tecnica di ricostruzione, testimonierà i danni che l’Isis sta operando nei confronti del patrimonio culturale che è un bene dell’umanità e la cui distruzione viene parificata a un crimine di guerra. L’artista ricrea “in laboratorio” copie di alcune sculture distrutte nel Museo di Mosul. L’intento, come ha spiegato la stessa artista, «è rendere visibile ciò che è andato perduto per sempre, con tutta la conoscenza e le informazioni possibili, per tenere viva la memoria storica». Morehshin Allahyari incontrera’ i visitatori di Florence Biennale 2015 venerdì 23 ottobre, alle 11, nell’Area Teatro del padiglione Spadolini; a seguire è in programma la cerimonia di consegna del premio speciale del Presidente di Florence Biennale 2015 all’artista iraniana.

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