chiusura-strada«Nessuno, nelle scorse ore, ha irriso la popolazione. ‘Asfaltiamo i cittadini’ e’ linguaggio di Marras e basta». Riccardo Nencini, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti non ci sta. Leonardo Marras, capogruppo Pd in Consiglio regionale, sulla Tirrenica aveva scaldato la piazza e alzato la polemica sul progetto per la costruzione dell’autostrada. Cosi’ arriva la replica secca del segretario del Psi agli attacchi giunti da piu’ parti, Legambiente, sindaci del grossetano ma anche come detto dal consigliere Marras, che si erano scagliati contro l’annuncio fatto martedì scorso proprio dal viceministro delle infrastrutture circa il varo entro questo mese di gennaio di una conferenza dei servizi per l’avvio dei lavori per la ‘Tirrenica’.

tirrenica.jpgNencini: «Sorpreso da dichiarazioni amministratori» «Mi sorprendono le dichiarazioni rilasciate da alcuni amministratori – ha aggiunto Nencini- Non vi e’ dubbio che rientri tra le opere piu’ significative per il centro Italia assieme alla Fano-Grosseto. Collega tre porti importanti, si interseca con la Due Mari, e ricordo che e’ gia’ stata realizzata nella parte sud». Inoltre, ha aggiunto Nencini, «se c’e’ una strada che da anni, da molti anni, e’ al centro del dibattito e di incontri con le realta’ municipali questa e’ proprio la Tirrenica. Nessuno puo’ sostenere che non se ne sia discusso. La conferenza dei servizi  è il luogo appropriato della discussione dopo i ripetuti incontri con le amministrazioni locali. Per ascoltare, per verificare le soluzioni, per decidere». Anche perche’, ha concluso Nencini «ricordo che una parte delle osservazioni avanzate dai Comuni e’ gia’ stata recepita ed e’ oggetto di rivisitazione progettuale. Se ci sono nuove osservazioni, e’ bene che vengano presentate con il dovuto profilo tecnico per essere compiutamente valutate».

L’assessore Ceccarelli: «Anche Regione vuole che infrastruttura sia fatta per bene» A replicare invece direttamente a Marras è l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. Sulla Tirrenica «il nodo da sciogliere mi pare sia quello di intenderci su cosa voglia dire ‘fare per bene’ ed evitare che l’ennesima ricerca del ‘meglio’ non si traduca ancora una volta nel principale nemico di questo ‘bene’ che tutti vogliamo fare con quest’opera – ha sottolineato Ceccarelli – Le motivazioni addotte da Marras sul ‘deficit infrastrutturale’ fanno ritenere l’autostrada Tirrenica un progetto strategico, di cui da tanto tempo si parla, senza pero’ essere mai arrivati ad una conclusione e lasciando l’intera Maremma alle prese con un gap competitivo che lui stesso ben ricorda». Per tutto questo, ha proseguito Ceccarelli, «la Tirrenica e’ nel programma di legislatura del presidente Rossi, col quale il governatore e tutti noi ci siamo presentati alle scorse elezioni regionali». Dunque, e qui l’assessore risponde alla stilettata arrivata da Marras, «non mi pare che affermare che questo e’ un progetto strategico possa essere considerato un delitto di lesa maesta’. Lo e’ per la Toscana e lo e’ per lo Stato italiano, che lo ha inserito nella legge obiettivo come intervento strategico e che, proprio per questo, e’ sottoposto ad una procedura di Via speciale. Inoltre certi toni ultimativi che mi si attribuiscono (‘vi asfaltiamo’) non appartengono ne’ al mio linguaggio ne’ alla mia idea di governo ne’ al mio modo di amministrare». Come Regione «anche noi vogliamo che l’infrastruttura sia fatta per bene e lavoriamo per coniugare la realizzazione dell’opera con le esigenze ed i valori del territorio. Abbiamo chiesto miglioramenti ed ulteriori ne potranno essere richiesti. Come da normativa vigente, abbiamo chiesto ai Comuni interessati di inviarci le loro osservazioni, da utilizzare per l’espressione del parere di competenza regionale all’interno della procedura di Via presso il ministero dell’Ambiente».

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