FIRENZE – Saranno 321mila i cittadini toscani che tra domenica 14 e lunedì 15 maggio si potranno recare alle urne. I comuni al voto sono 22, compresi tre capoluoghi: Massa, Pisa e Siena.

Tutte le province ne hanno almeno uno impegnato nel rinnovo dell’amministrazione. Grosseto con 5 guida questa classifica, poi Firenze e Pisa con tre. Si può votare dalle 7 alle 23 della domenica e dalle 7 alle 15 del lunedì. In sei centri, tutti al di sopra dei 15mila abitanti, è previsto anche il ballottaggio nel caso nessuno dei candidati raggiunga il 50%. Oltre ai capoluoghi, Campi Bisenzio (Firenze), Pescia (Pistoia), Pietrasanta (Lucca). Insieme ai sindaci saranno eletti anche i Consigli comunali.

Le modalità di voto cambiano a seconda degli abitanti. Sotto i 15mila abitanti non è previsto il voto disgiunto, quindi si può votare sia il sindaco che la lista collegata o solo uno dei due. In ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco. Viene eletto primo cittadino chi ottiene il maggior numero di voti. Sopra quella soglia, si può votare un candidato sindaco di una lista, ma scegliere consiglieri di altre liste, anche non collegate. Le preferenze da esprimere, oltre a quella del primo cittadino, nei comuni sopra i 5mila abitanti sono al massimo due. In questo caso però si deve per forza indicare un uomo e una donna.

Per votare è necessaria la tessera elettorale. Chi l’avesse smarrita o avesse concluso gli spazi a disposizione, può richiederne una nuova all’ufficio elettorale del comune di residenza. Si ricorda che l’ufficio elettorale resterà aperto dalle 9 alle 18 nei due giorni antecedenti la data di consultazione e per tutta la durata delle operazioni di voto.

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