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FIRENZE –  Aveva diciassette anni Gioachino Rossini quando compose le “Variazioni per clarinetto e orchestra”, ultimo saggio di uno studente pronto a metter penna al servizio di grandi voci e palcoscenici prestigiosi.

E poco più grande era Gaetano Donizetti quando diede forma al “Concertino per clarinetto e archi”.

Pagine note della letteratura clarinettistica, perfette per esaltare le doti di Gregorio Del Vecchio, giovane talento di questo strumento e solista nel doppio concerto con cui l’Orchestra Toscana Classica approda nel meraviglioso Cortile delle Colonne di Palazzo Medici Riccardi, giovedì 3 e venerdì 4 luglio (ore 21).

Sul podio salirà Biagio Ilacqua, altra giovane eccellenza della classica formatasi nei Conservatori di Reggio Calabria e di Palermo, per poi approfondire gli studi con Piero Bellugi, Deian Pavlov e Laszlo Marosi. Alla direzione d’orchestra, Ilacqua affianca un’intensa attività concertistica al pianoforte, sia come solista, sia in formazioni da camera.

Info e programma completo www.toscanaclassica.com